(ANSA) – ROMA, 28 NOV – “La legge sul biotestamento così com’è introduce, di fatto, una forma di eutanasia passiva perché autorizza i medici a far morire di fame e di sete un paziente. Noi dell’UDC siamo contro. E’ una legge che, a sinistra, non a caso, qualcuno sta tornando a sventolare come una sorta di bandierina elettorale. Questa è la grande contraddizione dei centristi del centrosinistra: la convivenza con la sinistra laicista inizia a farsi scomoda…”. Così su Facebook il senatore e presidente nazionale UDC Antonio De Poli intervenendo nel dibattito politico sul biotestamento.