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Bisogna voltare pagina!

aprile 19, 2019

Cari Amici,

oggi – Venerdì Santo – ci avviamo alla conclusione della Settimana Santa!
Colgo l’occasione per esprimere a ciascuno di Voi e alle vostre famiglie i più sinceri e affettuosi auguri di BUONA PASQUA!

E con l’occasione vorrei condividere con ciascuno di Voi un VIDEO-MESSAGGIO DI PAPA FRANCESCO.

La celebrazione delle Festività Pasquali sia un’occasione per riflettere sul grande dramma DEI CRISTIANI PERSEGUITATI. Come sottolinea Papa Bergoglio, c’è un martirio che viene subito ancora oggi da credenti di tante zone del mondo trucidati solo perché fedeli alla religione cristiana. In attesa di celebrare la SANTA PASQUA, domenica prossima, il mio pensiero va a loro!

E, adesso, passiamo alle ATTIVITA’ IN PARLAMENTO.

Ieri, in Senato, siamo stati chiamati a votare il Def che è il Documento di economia e finanza, ovvero il principale documento sulla programmazione economica del Governo.
Come abbiamo denunciato nelle scorse settimane, il Governo a trazione grillina ha aumentato la spesa pubblica per finanziare misure-bandiera come il reddito di cittadinanza.
E, soprattutto, come ha sottolineato il ministro dell’Economia Tria, allo stato attuale, a legislazione vigente (se non verranno trovate le risorse per neutralizzare le clausole di salvaguardia) per il prossimo anno, – il 2020 – scatterà L’AUMENTO DELL’IVA!

I SOLDI NON CI SONO.

FINORA CI SONO SOLO PAROLE PER LA PROPAGANDA elettorale!

Questa è la brutta sorpresa che è in arrivo per le famiglie e le imprese italiane: il rischio è che aumenti l’Iva: tale misura, nel 2020, costerà secondo una simulazione di Confesercenti 687 euro all’anno in più a famiglia!
Secondo le stime, I CONSUMI SI RIDURRANNO DI 10 MILIARDI e questo si tradurrà in una batosta per la nostra economia! Le nostre imprese, soprattutto le piccole imprese del commercio, le aziende artigiane, i piccoli negozi e le botteghe ne pagheranno le conseguenze!

Il Def – Documento di economia e finanza – CERTIFICA IL FALLIMENTO DELLE POLITICHE ECONOMICHE DEL GOVERNO.

Il reddito di cittadinanza – ovvero la paghetta a chi sta a casa sul divano – NON CREERA’ LAVORO ma soltanto aumento del DEBITO PUBBLICO!

Pensavano, forse, di conquistare qualche voto in più in vista delle Europee, ma gli ITALIANI NON SONO CADUTI NELLA TRAPPOLA DELLA PROPAGANDA E HANNO CAPITO che la parabola delle chiacchiere è finita!
Il prossimo voto del 26 maggio sarà un’occasione per dire che NON SI FA POLITICA CON I CONTRATTI DI GOVERNO! SI FA POLITICA SOLO SE C’E’ UN’IDEA DI FUTURO DEL PAESE!!
E questa maggioranza – che litiga ogni giorno – ha dimostrato di non averla!

Non c’è un disegno. Non c’è una strategia.
La crescita del nostro Paese è stata rivista al ribasso.
I numeri non mentono!

Basta dare uno sguardo a questo sondaggio IPSOS pubblicato qualche giorno fa sul CORRIERE DELLA SERA!
Il 60% degli italiani BOCCIA IL GOVERNO E LE MISURE ECONOMICHE approvate finora dall’Esecutivo.

Servono fatti. Non chiacchiere.
Gli italiani sono stanchi delle promesse!

SERVE UNA SVOLTA, SERVE VOLTARE PAGINA!

OPPORTUNITA’.
Come sempre ecco alcune notizie utili per chi cerca lavoro e per il mondo delle imprese.

Esa Bic: 500mila euro per le startup innovative del Lazio

Juventus assume

Lombardia: con l’ampliamento di Auchan previste 450 assunzioni

Basilicata, contributi alle imprese per la formazione

Milestone cerca personale per la sede di Milano

Arte in Arti e Mestieri, concorso creativo nazionale

Renault assume in Italia e all’estero

Nuovo bando Ismea: 70 milioni di euro per avviare un’azienda agricola

Torna Nikon Master Director, il contest per videomaker

Huawei assume a Milano e provincia

Cannavacciuolo assume personale nei suoi ristoranti

Bergamo, voucher alle imprese per la formazione

Posizioni aperte presso l’Aeroporto di Bologna