Sulle bollette al Governo chiediamo uno sforzo supplementare a tutela di cittadini famiglie e imprese. E’ indispensabile intervenire con una riforma strutturale della bolletta energetica tagliando, in primo luogo, il peso degli oneri generali di sistema che hanno un costo stimato di quasi 17 miliardi nel 2022 e riducendo, in secondo luogo, dal 22 per cento al 10 per cento l’IVA sui consumi elettrici allineandola cosi’ a quella attualmente prevista solo per famiglie e alcuni settori produttivi. Il caro-energia e’ una questione che, secondo noi, va affrontata con la massima attenzione anche alla luce di quanto sta avvenendo negli scenari internazionali e dell’impatto economico interno della crisi ucraina. E’ quanto sostiene il senatore Udc Antonio De Poli intervenendo sul caro-energia.