(ANSA) – ROMA, 14 GEN – “In agenda politica si impone la necessità di porre in primo piano il caro-energia: al Governo chiediamo un decreto urgente per intervenire a tutela di famiglie e piccole medie imprese”: lo afferma il senatore UDC e presidente nazionale del partito, Antonio De Poli. “Secondo un’analisi di Confcommercio l’aumento di luce e gas costerà a famiglie e imprese, solo nel 2022, 11 miliardi di euro. Come ha evidenziato la Cgia di Mestre, oggi, le piccole medie imprese soprattutto pagano il conto più salato: molte aziende, sopratutto quelle energivore, rischiano di fermare le produzioni con un effetto anche a livello occupazionale: si rischiano di perdere almeno 500.000 posti di lavoro. Il caro-energia, infine, a cascata, ha un impatto anche su tutto il carrello della spesa e lo stiamo constatando con aumenti su alimentari e beni di prima necessita. I numeri sono preoccupanti, bisogna intervenire al più presto”, conclude De Poli. (ANSA). PDA 14-GEN-22 12