Bollette, tariffe in calo! Il nostro obiettivo è far risparmiare gli italiani!

 

 

Cari Amici,

 

ieri, 20 febbraio, ricorrevano i tre anni dal paziente zero nell’emergenza Covid.
Sempre tre anni fa, in Veneto, la prima vittima di Coronavirus a Vo’.
È trascorso molto tempo ma non possiamo e non dobbiamo dimenticare i sacrifici fatti in quel difficilissimo periodo, con il lockdown e le restrizioni.

Proprio ieri abbiamo celebrato la Giornata nazionale dei camici bianchi. Mai dimenticheremo quei giorni drammatici in cui è scoppiata la pandemia. Il nostro grazie va a medici, infermieri, sanitari e tutti i volontari che hanno operato in grande sinergia dimostrando un eccezionale attaccamento al territorio!

ENERGIA

La buona notizia, ancora una volta, è che il tetto UE sta funzionando.

LE BOLLETTE DI LUCE E GAS SONO IN CALO: CE LO DICONO LE STIME DI NOMISMA ENERGIA.

A marzo si stima un ULTERIORE CALO del 17% del gas (rispetto al mese precedente) che porterà ad un risparmio su base annua, in media, di 234 euro.

Mentre a fronte di un calo del 25%, ad aprile, le bollette dell’elettricità si alleggeriranno di 363 euro.

Si tratta di un risparmio, in media, pari a circa 600 euro annui a famiglia.

Attenzione, stiamo parlando di stime. PER SAPERNE DI PIÙ

 

 

A dimostrare il fallimento del reddito di cittadinanza sono i numeri: 400.000 sono coloro che ricevono il sussidio e possono lavorare, mentre dall’altro lato le aziende cercano 500.000 lavoratori, secondo il rapporto Anpal – Unioncamere.

PIÙ DELLA METÀ DI COLORO CHE PERCEPIVANO IL REDDITO E CHE AVEVANO RICEVUTO UN’OFFERTA DI LAVORO L’HANNO RIFIUTATA.

In Senato ho chiesto al ministro del Lavoro Calderone e al Governo di agire affinché il sussidio non vada a chi non vuole lavorare! LEGGI IL BLOG SUL QUESTION TIME

GUARDA IL VIDEO

 

MILLEPROROGHE

La scorsa settimana abbiamo approvato in Senato il Milleproroghe. Molte le novità (LEGGI QUI TUTTO) Nella newsletter vi segnalo l’intervento sull’agricoltura: mi riferisco, in modo particolare, ai tempi per l’erogazione degli anticipi dei contributi alle imprese agricole, differendo al momento del saldo tutti gli adempimenti amministrativi, semplificando le procedure e, dunque, cancellando tutta quella burocrazia che fa solo male al nostro Paese. L’agricoltura è e resta al centro della nostra azione politica. Sosteniamo sempre chi lavora ogni giorno la nostra terra.

Ieri a Senigallia l’inaugurazione dei nuovi laboratori dell’Istituto superiore ‘Corinaldesi-Padovano’ che subì ingenti danni dopo la bomba d’acqua del 15 settembre, grazie a una raccolta fondi lanciata da La7 e Corriere della sera.  E’ un segnale di fiducia per i cittadini. Come istituzioni abbiamo il dovere di non fermarci e di proseguire per sostenere le comunità coinvolte (famiglie e imprese) e per investire di più e soprattutto fare meglio sul fronte della prevenzione contro il rischio idrogeologico.

 

ARTIGIANATO

Il mondo dell’artigianato è una ricchezza per il paese. Qui nelle Marche è un valore aggiunto.

In questa regione artigianato e piccole aziende – ce lo dicono i numeri di Confartigianato – la fanno da padroni. Un lavoratore su tre è impegnato in un’azienda artigiana.

Nelle Marche, infatti, ci sono 15.000 imprese artigiane che danno lavoro a 142.000 addetti.

Ecco perché dobbiamo rimettere al centro il valore dell’azienda artigiana e sostenere il manifatturiero d’eccellenza.

Proprio in considerazione dell’importanza delle aziende artigiane, ho presentato un’interrogazione parlamentare al ministro delle imprese e del made in Italy e al ministro dell’Economia. Ecco le mie richieste al Governo:

  • iniziative rivolte alle aziende artigiane dei distretti marchigiani
  • ulteriori misure economiche e finanziamenti straordinari aggiuntivi rispetto alle risorse del PNRR per contrastare i rincari delle materie prime

 

LEGGI LA MIA INTERROGAZIONE PARLAMENTARE AL GOVERNO.

 

CALZATURIERO: MARCHE PROTAGONISTE

Un settore chiave del manifatturiero è quello delle calzature.

Proprio le Marche sono state protagoniste al MICAM, il salone internazionale leader per le calzature, con oltre 100 aziende. Praticamente un espositore su 4 è marchigiano.

La crescita del mercato, nonostante la crisi e la pandemia, dimostrano ancora una volta il grande valore dei prodotti italiani e marchigiani. È la dimostrazione che bisogna puntare sull’export e sull’internazionalizzazione.  Valorizzare il made in Italy passa anche dalla difesa di questi settori dalla concorrenza sleale e dal mantenimento delle filiere in Italia, che creano lavoro e opportunità di lavoro e di benessere per le famiglie.

 

CARNEVALE DI FANO

Concludo con lo straordinario appuntamento del Carnevale di Fano, il carnevale più antico e dolce d’Italia che – come forse ricorderete – abbiamo presentato in Senato qualche settimana fa. GUARDATE QUI

In questa seconda parte, prima di tutto, vorrei esprimere la vicinanza e solidarietà alla donna aggredita con l’acido a Sant’Elena, nel Padovano. La violenza subita merita la peggiore delle sanzioni sia dal punto di vista sociale ma soprattutto giuridico.

Questa settimana mi occupo di AMBIENTE E AGRICOLTURA.

È allarme siccità in Italia e in modo particolare nella nostra regione, con fiumi e laghi in secca.  Sono preoccupato. L’agricoltura è la prima vittima della scarsità di pioggia.  Il Lago di Garda, ad esempio, è ai minimi storici ma una situazione analoga si registra in fiumi come il Brenta e il Bacchiglione, in Veneto. Per il settore primario la crisi idrica rischia di avere un impatto devastante sulle imprese agricole in primis.

Al Governo chiedo un piano di azioni strategiche su più fronti, a partire dagli invasi necessari per permettere l’accumulo di acque per poterle sfruttare in agricoltura e come intenda incentivare la realizzazione di desalinizzatori dell’acqua marina per usi potabili, industriali o agricoli. È il momento di agire, prima che sia troppo tardi!

Sul Mattino di Padova un articolo riassume i numeri del mio Question time in Senato sul fallimento del reddito di cittadinanza. GUARDA QUI

Concorso Esercito per 6500 Volontari in ferma prefissata iniziale (VFI), Bando 2023

Concorso Marina Militare per 1500 Volontari in ferma prefissata iniziale (VFI), Bando 2023

Concorso Carabinieri 2023: Bando per 816 Allievi Marescialli

Concorso Polizia di Stato 2023 per 2.138 Allievi Agenti (VFP1 e VFP4), Bando

Agenzia Spaziale Europea: via alle Candidature per i 100 Tirocini da 3.200 €

Catania. Pubblica Amministrazione: 59 Posti per Funzionari, Operatori, Contabili

Eataly: cercasi Camerieri, Aiuto Cuoco, Sommelier, Pizzaioli, Addetti Bar e Sala

Miur. 38 posti di ricercatore

LIDL: 70 Posti per Commessi, Operai, Impiegati, Operatori, Assistenti

Scuola Superiore Meridionale di Napoli. 40 assegni post dottorato

Azienda Regionale della Salute della Sardegna. 72 posti di autista di ambulanza

Concorso RAP Palermo 2023 per 306 operai: Bando, proroga scadenza, novità

Venezia. 7 posti di istruttore amministrativo

Piazzola sul Brenta. 1 posto di operaio specializzato

Provincia di Belluno. 2 posti di specialista amministrativo-contabile

Dueville. 2 posti di istruttore tecnico

Azienda Zero. 10 posti di tecnico di neurofisiopatologia

Azienda Zero. 5 posti di dirigente medico – disciplina Dermatologia e Venereologia

Azienda Zero. 23 posti di dirigente medico disciplina Malattie dell’Apparato Respiratorio

Azienda Zero. 3 posti di dirigente medico – disciplina Igiene degli Alimenti e della Nutrizione

Azienda Zero. 5 posti di tecnico della fisiopatologia cardiocircolatoria e perfusione cardiovascolare

Azienda Zero. 8 posti di dirigente medico – Disciplina Cure Palliative

Ipab Casa di Riposo di Arsiero. 2 posti di Oss

Mira. 1 posto di assistente sociale

Foza. 1 posto di Operaio Specializzato

Castelfranco Veneto. 1 posto di Istruttore Direttivo Amministrativo

Bolzano Vicentino. 1 posto di Istruttore Tecnico

Concorsi Azienda Zero 2023 per 205 posti: Bandi, requisiti e domanda

Vicenza. 2 posti di Assistente Sociale

Vicenza. 2 posti di contabile

Vo’ 2 posti di operaio

Falcade 1 posto di Operaio specializzato autista-muratore

Ipab Riviera del Brenta, Dolo. 1 posto di infermiere

Azienda Zero di Padova. 104 posti di tecnico sanitario di laboratorio biomedico

Azienda Zero di Padova. 60 posti di tecnico della prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro

Azienda Ospedaliera Verona. 10 posti di assistente amministrativo

Università di Urbino. 3 posti di tecnico-amministrativo

Provincia di Pesaro e Urbino. 5 posti di istruttore amministrativo

Urbino. 3 posti di istruttore direttivo

Cossignano. 1 posto di operaio specializzato

Cerreto d’Esi. 1 posto di contabile

Cerreto D’Esi. 1 posto di istruttore direttore amministrativo

Università Politecnica delle Marche di Ancona. 2 posti di ricercatore

Istituto Nazionale Ricovero e cura per anziani di Ancona. 1 posto di dirigente medico, disciplina di gastroenterologia

Senigallia. 3 posti di istruttore per l’area protezione civile

Sant’Ippolito. 1 posto di disegnatore tecnico

Fano. 1 posto di cuoco pizzaiolo

San Benedetto del Tronto. 1 posto di commesso di vendita

Sant’Elpidio. 1 posto di elettricista

Vi ringrazio per l’attenzione,

Buona settimana,

Antonio