Borse di studio dalla Banca d’Italia

La sede della Banca d'Italia, Palazzo Koch, oggi 21 ottobre a Roma. ANSA/ALESSANDRO DI MEO

La Banca d’Italia ogni anno sostiene giovani e brillanti laureati nel loro percorso accademico, riconoscendo delle borse di studio dal valore di 27.000 euro per frequentare corsi universitari di perfezionamento in alcuni specifici ambiti tematici.

In particolare, si tratta di:

  • Tre borse di studio Bonaldo Stringher per perfezionare gli studi all’estero nel campo dell’economia politica e della politica economica;
  • Due borse di studio Giorgio Mortara destinate al perfezionamento degli studi all’estero sulle metodologie matematiche, statistiche ed econometriche, finalizzate principalmente all’analisi delle istituzioni, dei mercati e degli strumenti finanziari e della loro regolamentazione;
  • Due borse di studio Donato Menichella  per corsi di perfezionamento sulle interrelazioni tra crescita economica ed ordinamento giuridico, nonché sugli impatti della regolamentazione sulle attività economiche, da svolgersi in Italia o all’estero.

Il corso relativo all’anno accademico 2020/2021 dovrà avere una durata minima di nove mesi.

I candidati devono aver conseguito la laurea specialistica/magistrale dopo il 31 luglio 2017, con un punteggio non inferiore a 110/110, presso un’università italiana. Inoltre, è richiesta un’ottima conoscenza della lingua del corso di perfezionamento.

Le domande devono essere inviate online entro il 18 ottobre 2019.

Per maggiori informazioni, scarica il bando.