“Sappiamo che il ministro dei Trasporti Graziano Delrio ha espresso una posizione contraria sul tema ma adesso chiediamo al Governo italiano quali azioni intenda intraprendere nelle sedi opportune contro la decisione del Governo austriaco di contenere il traffico sul Brennero. Tale proposta infatti è una limitazione alla libertà di circolazione delle merci e l’economia italiana, in modo particolare il mondo degli autotrasportatori, ne verrebbe fortemente danneggiato”. Lo afferma il senatore UDC Antonio De Poli intervenendo sulla questione dei nuovi limiti posti dal Tirolo Austriaco al transito dei veicoli industriali sul Brennero. “Stiamo dalla parte di Confartigianato e ci schieriamo contro una proposta che è in contrasto con i principi europei, oltre che con i nostri interessi e delle imprese di autotrasporto. Non solo, rispondendo a diverse interrogazioni parlamentari da parte di eurodeputati, la commissaria Violeta Bulk ha anche affermato che tali limiti violano la libertà di circolazione delle merci tra gli Stati membri Ue. Non ci sono però, al momento, reazioni concrete da parte della Commissione UE e chiediamo al Governo italiano di valutare le azioni necessarie per scongiurare una situazione che avrebbe un impatto molto concreto sulla vita di tante piccole medie imprese di autotrasporto”.