Antonio De Poli

Carburanti, ecco la mia richiesta al Governo!

Cari Amici,

da 208 anni al servizio della Nazione. Ieri abbiamo celebrato L’anniversario dalla fondazione dell’Arma dei Carabinieri.  Apro questa newsletter esprimendo, di cuore, la mia gratitudine agli uomini e alle donne dell’Arma, da sempre un punto di riferimento per le nostre comunità e per i nostri Cittadini!

Entro nel vivo di uno dei temi principali di questa newsletter.

Torno ad occuparmi di CARO-CARBURANTI.

Il costo della benzina è tornato a viaggiare sopra i 2 euro.
Nei distributori, purtroppo, siamo tornati esattamente ai livelli di 3 mesi fa. In occasione del ponte del 2 giugno, si sono registrati questi aumenti che hanno, di fatto, annullato le disposizioni normative sugli sconti in bolletta. E’ indispensabile che ci sia maggiore vigilanza per contrastare il fenomeno delle speculazioni e, al tempo stesso, intervenire per aiutare cittadini famiglie e imprese.

Al Governo cosa chiediamo?

Voltiamo pagina.

La settimana scorsa, come sapete, si è svolto il Consiglio europeo a Bruxelles.
Al centro del confronto trai Paesi membri anche il tema delle SANZIONI.
Noi siamo realistici.

La pace è la priorità per il bene del popolo ucraino ed lo  è anche per il bene dell’Italia e dell’Europa.
Al Governo ho chiesto di farsi parte attiva in Europa affinché si individui un efficace sistema di compensazioni economiche per alleggerire il peso delle sanzioni.
Dobbiamo proteggere le nostre imprese e famiglie da un lockdown energetico
ed economico.

 

Torno ad occuparmi di SICCITA’.
E’ una questione che riguarda molto da vicino il nostro Veneto.
Come vi ho scritto nelle scorse newsletter, ho presentato un’interrogazione urgente al ministro delle Politiche agricole Stefano Patuanelli chiedendo al Governo di fronteggiare questa vera e propria emergenza idrica.  LEGGI QUI

Le coltivazioni di mais, grano e cereali così come anche ortaggi e frutta rischiano di andare in fumo in quanto manca l’acqua. Chiediamo al Governo una cabina di regìa a livello nazionale, in modo tale da definire una gestione sovraregionale della crisi in atto, per affrontare in maniera coordinata le problematiche connesse alla siccità.  STIAMO DALLA PARTE DELLE IMPRESE AGRICOLE DEL NOSTRO VENETO.

 

Nel territorio è stato un weekend denso di appuntamenti. A Legnaro ho partecipato all’inaugurazione della 21a edizione della Festa del Cavallo, manifestazione creata per promuovere il tipico prodotto locale della tradizione legnarese, gli sfilacci di carne di cavallo, mentre domenica a Camazzole (frazione di Carmignano di Brenta) ho preso parte, insieme a tutta la Cittadinanza, alla Giornata Ecologica “Puliamo il Brenta”. Una mattinata dedicata alla raccolta dei rifiuti per sensibilizzare i cittadini sul tema delle politiche di attenzione nei confronti dell’Ambiente.

Come sapete, domenica prossima, si vota – olrte che per le Amministrative in diversi Comuni, anche per il referendum sulla Giustizia. A Carmignano grande partecipazione alla serata informativa, alla presenza del professore Mario Bertolissi, per spiegare le ragioni del SI’  per una giustizia più giusta!

 

 

Concludo con il PNRR (PIANO NAZIONALE DI RIPRESA E RESILIENZA).

In Veneto arriveranno 7 miliardi. Finora sono stati assegnati 4,2 miliardi.
Il problema – che non riguarda solo la nostra regione –  però è il personale. I Comuni e le Amministrazioni locali devono essere messi nelle condizioni di operare per far sì che le risorse vengano ‘messe a terra’ nei territori.

I fondi del PNRR arrivano in Veneto ma le nostre Amministrazioni sono pronte a far girare la macchina? L’interrogativo non è polemico contro i Comuni ma, al contrario, volutamente retorico. Ho posto questa domanda al Governo, in un’interrogazione parlamentare indirizzata al presidente del Consiglio dei ministri Mario Draghi.

E’ una battaglia politica che non ha colori politici.

 

 

Associazione La nostra famiglia IRCSS E. Medea 1 posto di fisioterapista

 Ariano Polesine. 3 posti di Istruttore amministrativo

Tezze sul Brenta. 1 posto di Collaboratore professionale tecnico “pluriservizi”

Infrastrutture Venete Srl, Padova, 1 posto di Collaboratore d’Ufficio

Infrastrutture Venete Srl, Padova.  5 posti di manutentore

Infrastrutture venete Srl. 7 posti di Operatore Tecnico addetto al Reparto Impianti trazione elettrica e sottostazioni elettriche

Istituto Oncologico Veneto, Padova. 2 posti di assistente amministrativo

Azienda Zero. 21 posti di Dirigente medico – disciplina medicina del lavoro e sicurezza

Azienda Zero. 13 posti di Dirigente medico – disciplina Urologia

Azienda Zero. 26 posti di Collaboratore professionale sanitario – Educatore professionale

Azienda Zero. 10 posti di Collaboratore professionale sanitario – Dietista

Ipab Alta Vita, Padova. 3 posti di Infermiere

Ipab Vicenza, 4 posti di Infermiere

Ulss 8 Berica. 16 posti di Collaboratori Amministrativi

Azienda Zero. 8 posti di Dirigente medico – disciplina Anatomia Patologica

 

Grazie e buon proseguimento,

Antonio