Roma, 1 feb – Contro i cibi sintetici, l’Italia ha un ruolo da protagonista. Il Governo, infatti, ha presentato un documento in Consiglio europeo proprio per tutelare la qualità di ciò che mangiamo e dei nostri prodotti. Alla proposta dell’Italia hanno risposto positivamente ben 14 nazioni su 26. I numeri ci dicono, dunque, che siamo dalla parte giusta. L’Italia è in pole position in Europa per la difesa della qualità e per la tutela della salute dei cittadini. Così, in Senato, oggi nel corso del question time, il senatore Udc Antonio DE POLI che ha chiesto al Governo e, in modo particolare al ministro dell’Agricoltura e della Sovranità Alimentare, Francesco Lollobrigida, l’esito del Consiglio Agrifish, che si è tenuto lo scorso 23 gennaio. “L’esito del Consiglio è stato positivo, come ci ha detto oggi il Ministro. Alcune delle 14 Nazioni contrari ai cibi sintetici hanno annunciato che presenteranno una legge e prenderanno ad esempio quella italiana approvata dal Parlamento. Tutto questo ci dice che l’Italia non solo non è isolata in Europa ma è prima e addirittura diventa un modello per gli altri Paesi. Stiamo assumendo in Europa un ruolo attivo e di primissimo piano e, grazie all’azione di stimolo del Ministro Lollobrigida, possiamo portare avanti una battaglia che noi riteniamo giusta anche nel contesto europeo, in un’Europa dove siano i popoli, quindi i cittadini europei, a decidere sul proprio futuro e non l’Europa dei burocrati e dei palazzi”, ha concluso De Poli. (red – deg)