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Caro-energia: serve una strategia comune dell’Europa!

agosto 30, 2022

Crisi-energetica — Businesswoman holding a lightbulb while taking note on notebook with coins stack on table, saving energy and money concept

Cari Amici,

al centro dell’attenzione di questa newsletter il CARO-ENERGIA!

E’ un momento drammatico, come da tempo ho denunciato pubblicamente.

Si tratta di un’emergenza nazionale.

Bisogna intervenire al più presto (il Governo lo può fare e ha tutti gli strumenti per farlo) per ottenere una riduzione dei costi dell’energia.
Se non si fronteggia tempestivamente questa situazione, il nostro Veneto – così come il resto del Paese – rischia un vero e proprio lockdown energetico con pesanti conseguenze sulle famiglie e sulle imprese.

Non si può fare propaganda sulla pelle delle persone, come ha detto qualche giorno fa su Sky Tg24.

Bisogna intervenire subito. Al Governo ho chiesto misure tempestive ed efficaci per calmierare i prezzi dell’energia e contenere i costi delle bollette di luce e gas.

In parallelo, a mio avviso, serve UN PIANO STRATEGICO SULL’ENERGIA.
Nel programma del Centrodestra abbiamo scritto le nostre proposte:
– tetto europeo al prezzo del gas
– un Piano che porti l’Italia verso l’indipendenza energetica
– investimenti su rinnovabili
– maggiore utilizzo delle risorse interne

L’Italia si trova impreparata di fronte a questa crisi per colpa della politica dei NO della sinistra.

E’ evidente che, così come è avvenuto con la crisi sanitaria, anche in questo caso, l’Europa può e deve giocare un ruolo importante.

Serve una STRATEGIA COMUNE e per questo motivo ho sempre sostenuto con forza il TETTO EUROPEO AL PREZZO DEL GAS, battaglia che l’Italia deve portare avanti con determinazione!

Il mio intervento su “Start” a SkyTg24

In questa seconda parte della newsletter alcune “pillole” del programma del Centrodestra:

EMERGENZA IDRICA

L’Acqua è la materia prima più importante. Come Centrodestra lo abbiamo scritto nero su bianco nel nostro programma: una delle priorità sarà affrontare l’emergenza siccità. La nostra proposta è un Piano nazionale invasi contro la crisi idrica, potenziare le infrastrutture irrigue e investire sulle reti idriche.

FAMIGLIA

Quoziente familiare: meno tasse a chi ha più figli.
Piano Natalità (asili nido aziendali, sostegno giovani coppie).
Aumento assegni familiari per i figli a carico.

SALUTE

L’esperienza del Covid ci ha insegnato quanto è importante la sanità pubblica.
Rafforzare la sanità pubblica potenziando i Distretti sanitari nei territori per migliorare assistenza e cure ai cittadini.
Rivedere il sistema della formazione dei medici contro la carenza dei camici bianchi.
Incrementare gli organici di medici infermieri e sanitari.
Approvare un nuovo Piano oncologico nazionale.

POLITICHE SOCIALI

Più risorse destinate ad anziani e persone con disabilità.
Incremento pensioni di invalidità
Riforma della Legge sulla non autosufficienza per dare attenzione ai soggetti più fragili delle nostre comunità!