Ci sono “battaglie” che non hanno colori politici!

Cari Amici,

 

in apertura, in questa newsletter, un pensiero di affettuosa vicinanza a Michele Dal Forno, 21enne di Verona, sfregiato mentre tentava di difendere una ragazza. Quando ho letto la notizia dell’aggressione, ho riletto più volte una frase pronunciata dal giovane: “la cicatrice resta ma rifarei il gesto”. Michele è un esempio: ciò che ha fatto vale più di 1000 parole!

 

Al centro dell’attenzione, in questi giorni, RIAPERTURE e CAMPAGNA VACCINI.

 

Sul primo punto la mia linea rimane la stessa.

  • bisogna eliminare il coprifuoco il prima possibile e al tempo stesso
  • è indispensabile, al più presto, consentire le aperture di bar ristoranti e altri pubblici esercizi nei locali al chiuso e non solo all’aperto.
  • Vanno stabilite le regole, chi le rispetta deve poter lavorare e chi, al contrario, le viola va sanzionato.

 

Bisogna uscire fuori dal dibattito aperturisti-rigoristi.

 

Qui il tema è un altro: dobbiamo mettere le imprese nelle condizioni di lavorare.
Al tempo stesso, l’imperativo è tutelare la salute dei cittadini, con particolare attenzione nei confronti dei più fragili. Prima riusciremo a proteggere le persone più deboli, con patologie e gli anziani, prima riusciremo a tornare progressivamente e gradualmente alla normalità.

Ecco perché bisogna accelerare la campagna vaccini e raggiungere gli obiettivi prefissati!

Credo che questo siano BATTAGLIE CHE VADANO AL DI LÀ DEI COLORI POLITICI.

SONO BATTAGLIE PER L’ITALIA!

 

 

Sul Dl Covid, in Parlamento, come centrodestra, contribuiremo per ciò che sarà possibile a migliorarlo.
Il passaggio alle Camere non può essere scontato.
Basta con il rigorismo ideologico.

La mia dichiarazione al Tg2 su coprifuoco e riaperture

 

Passo all’altro importante argomento di questa newsletter.

Ieri via libera del Parlamento a Def (documento di economia e finanza) – documento programmatico che definisce le linee di politica economica del Governo – e allo scostamento di bilancio, che è la premessa per approvare un nuovo decreto contenente misure di sostegno, a favore di cittadini, famiglie e imprese.

Ricordiamo tutti l’espressione what ever it takes del presidente Mario Draghi.

Oggi, costi quel che costi, bisogna salvare l’ITALIA.

 

Il Paese ha bisogno di ripartire quanto prima!

Il debito buono deve trasformarsi in un acceleratore di ripresa.

Dei 40 miliardi di scostamento di bilancio, come probabilmente saprete, 35 serviranno per aiutare famiglie e imprese, mentre i restanti 5 saranno utilizzati per avviare i progetti di investimenti che non possono rientrare nel Piano nazionale di ripresa e resilienza.

Nel DEF si fa riferimento al disegno di legge delega sulla RIFORMA FISCALE previsto nel secondo semestre del 2021.

Noi chiediamo IL TAGLIO DELLE TASSE. 

L’imperativo è ridurre la pressione fiscale su famiglie e imprese.

 

 

 

Concludo con un’iniziativa a cui ho partecipato, seppur virtualmente, nella giornata di ieri.

Parlo di MALATTIE RARE

Ieri a Treviso è stata presentato una nuova serie del cartone animato Leo da Vinci. La serie si intitola ‘Un amico raro’. E’ un’iniziativa, promossa dall’AIAF (Associazione italiana Anderson Fabry). Come forse sapete, in Senato, a inizio legislatura, ho presentato una proposta di legge sulle malattie rare. LEGGI QUI

 

Le mie richieste al Governo:

  • Priorità per i vaccini;
  • Piano nazionale delle malattie rare. Finanziamolo con le risorse europee del Recovery Fund!
  • Legge quadro e aggiornamento dei Lea (livelli essenziali di assistenza)

 

Se è rara una malattia, non può essere raro il diritto a curarsi!

 

 

 

Grazie per l’attenzione.

Buon fine-settimana!

Antonio

 

Ps. Se avete perso lo speciale LAVORO di aprile, cliccate qui. Attenzione però alle scadenze e soprattutto in bocca a lupo!