“La vicenda di Ponte San Nicolò, nel Padovano, è gravissima e non può lasciarci indifferente. Una coppia di anziani vittima degli abusi da parte di una badante che ha somministrato una pesante dose di ansiolitico all’uomo riuscendogli a rubare il bancomat. Servono pene più severe e certe, considerando che chi fa male a queste persone lo fa sfruttando la fiducia che si crea in un legame come quello tra anziani e colf. Le persone più deboli non si toccano”. Lo afferma il senatore UDC Antonio De Poli che, commentando l’episodio avvenuto a Ponte San Nicolò (Pd), in cui una badante ha stordito un anziano svuotandogli poi il bancomat, aggiunge: “La badante, come racconta la figlia oggi sul Mattino di Padova, ha conquistato la fiducia della coppia di anziani. Sappiamo che la colf è stata assunta da un’agenzia specializzata. E’ un episodio spiacevole che merita una riflessione: serve un aggravante nel caso di aggressioni ad anziani, non autosufficienti. Bisogna agire concretamente affinché simili episodi non si ripetano mai più”.