La Commissione europea organizza due volte l’anno dei tirocini per laureati che desiderino fare esperienza professionale nel settore amministrativo o della traduzione: un’occasione per fare esperienza diretta del funzionamento della Commissione europea e delle istituzioni comunitarie.
I tirocini, della durata dai tre ai cinque mesi, di solito iniziano il primo marzo e il primo ottobre. Da qualche giorno si sono aperte le candidature per la sessione di ottobre 2020.
Per poter presentare domanda i candidati devono:
- aver completato il primo ciclo di un corso di istruzione superiore (istruzione universitaria) e aver ottenuto una laurea di primo livello o un titolo equivalente;
- possedere un’ottima conoscenza di almeno due lingue comunitarie, una delle quali deve essere una delle lingue di lavoro della Commissione europea (inglese, francese o tedesco);
- non aver realizzato nessuna esperienza lavorativa presso un’altra istituzione o organismo dell’UE per periodi maggiori alle 6 settimane.
Per il tirocinio nel settore traduzione, occorre essere in grado di tradurre nella propria lingua da due lingue comunitarie ufficiali: la prima lingua di partenza deve essere l’inglese, il francese o il tedesco; la seconda lingua d’arrivo può essere una delle lingue comunitarie (livello minimo B2).
I tirocinanti riceveranno una borsa di circa 1.200 euro al mese e il rimborso per le spese di viaggio.
La scadenza, per questa sessione, è prevista il 31 Gennaio 2020, alle ore 12.00.