Comunali in Veneto, il Centrodestra vince unito!

Cari Amici,

domenica scorsa si sono svolte le elezioni Comunali in 86 Amministrazioni del Veneto e la consultazione referendaria per i 5 referendum sulla Giustizia (in quest’ultimo caso, purtroppo, come sappiamo, non è stato raggiunto il quorum previsto dalla Legge).

Andiamo alle Comunali. Ciò che emerge da questo primo turno è un quadro abbastanza chiaro.

IL CENTRODESTRA VINCE QUANDO FA SQUADRA, QUANDO PUNTA SULL’UNITÀ E SULLA PLURALITÀ.  La forza della nostra Coalizione è l’inclusività e l’equilibrio.


Ecco perché io credo che, PER RAFFORZARE IL CENTRODESTRA, SI DEBBA RIPARTIRE DALL’AREA POLITICA DI CENTRO!

Fra i Comuni capoluogo c’è Verona, dove il candidato Sindaco espresso dalla coalizione di Centrodestra, andrà al ballottaggio. Nel capoluogo scaligero faccio il nostro grande in bocca a lupo a Federico Sboarina che ha tutte le carte in regola per fare un buon risultato al secondo turno. I veronesi premieranno l’esperienza e la capacità di amministrare il territorio e, di certo, non il dilettantismo allo sbaraglio.

L’unità: questa è la carta vincente del Centrodestra!

Venerdì sera ho concluso, nei territori, settimane di intensa campagna elettorale a sostegno dei Candidati Sindaci ai vari Comuni. GUARDA IL VIDEO

 

Nel Padovano, fra i 18 Comuni al voto, abbiamo raggiunto SUCCESSI IMPORTANTI.

Grande risultato a Gazzo Padovano e a Veggiano, rispettivamente con i nostri Sindaci Ornella Leonardi e Nicola Zordan.

Risultati altrettanto positivi, in altri Comuni, dove abbiamo eletto Sindaci che abbiamo sostenuto in queste settimane di campagna elettorale nel territorio: a Vigonza con Gianmaria Boscaro, a San Martino di Lupari con Nivo Fior; a Merlara con Daniele Boron; a Torreglia con Marco Rigato; a Saonara con Michela Lazzaro; a Teolo con Valentino Turetta e a Lozzo Atestino con Luca Ruffin.

I CITTADINI HANNO PREMIATO IL BUON GOVERNO E LA POLITICA DELLA CONCRETEZZA.

 

Concludo con una questione che mi sta a cuore, il SOCIALE.

Le sigle sindacali, a partire dal CUPLA  del Veneto (Coordinamento Unitario Pensionati lavoro autonomo), hanno lanciato, qualche giorno fa, un appello ai parlamentari veneti.
Ho risposto subito.
La questione posta all’attenzione della politica nazionale è LA LEGGE DELEGA SULLA NON AUTOSUFFICIENZA.

E’ un traguardo che non possiamo mancare.

Si tratta di una riforma fra l’altro prevista dal Pnrr, che non può e non deve arenarsi e va assolutamente approvata in Parlamento in maniera condivisa dalle forze politiche entro la legislatura.

Bisogna arrivare in tempi rapidi al via libera della legge i cui decreti attuativi si incrociano inevitabilmente con quelli della legge delega sulla disabilità.

La domanda di assistenza cresce di anno in anno.
Lo sapevate che solo il 15% di questa domanda è soddisfatta con le risorse pubbliche?

Serve una LEGGE, ma soprattutto servono PIU’ FONDI DA PARTE DELLO STATO!

Chiediamo al Governo che le RISORSE SULLA NON AUTOSUFFICIENZA VENGANO AUMENTATE fin dalla prossima  Legge di bilancio per ridurre lo ‘spread’, oggi esistente tra l’Italia e altri Paesi come Germania Francia e Gran Bretagna, in termini di protezione sociale nei confronti dei piu’ fragili.

 

Azienda Zero. 21 posti di Collaboratore amministrativo

Vicenza. 1 posto di Collaboratore Cuoco

Vicenza. 1 posto di Educatore Asilo Nido

Ipab Spes, Padova. 16 posti di Docente di scuola d’infanzia

Tezze sul Brenta. 1 posto di Collaboratore professionale tecnico “pluriservizi”

Infrastrutture Venete Srl, Padova.  5 posti di manutentore

Associazione La nostra famiglia IRCSS E. Medea 1 posto di fisioterapista

Ariano Polesine. 3 posti di Istruttore amministrativo

Infrastrutture venete Srl. 7 posti di Operatore Tecnico addetto al Reparto Impianti trazione elettrica e sottostazioni elettriche

Istituto Oncologico Veneto, Padova. 2 posti di assistente amministrativo

Azienda Zero. 21 posti di Dirigente medico – disciplina medicina del lavoro e sicurezza

Ipab Alta Vita, Padova. 3 posti di Infermiere

Ipab Vicenza, 4 posti di Infermiere

Ulss 8 Berica. 16 posti di Collaboratori Amministrativi

Azienda Zero. 26 posti di Collaboratore professionale sanitario – Educatore professionale

Azienda Zero. 10 posti di Collaboratore professionale sanitario – Dietista

Grazie e buon proseguimento,

Antonio