Ministero Giustizia: concorso per 300 notai.
Per partecipare alle selezioni occorre:
Essere in possesso della laurea in giurisprudenza o della laurea specialistica o magistrale in giurisprudenza date o confermate da una università italiana o di titolo riconosciuto equipollente ai sensi della legge 11 luglio 2002, n. 148
Avere ottenuto l’iscrizione fra i praticanti presso un Consiglio notarile ed aver fatto la pratica per diciotto mesi, di cui almeno per un anno continuativamente dopo la laurea
Non essere stati dichiarati non idonei in tre precedenti concorsi per esami a posti di notaio, banditi successivamente all’entrata in vigore della legge 18 giugno 2009, n. 69.
L’esame scritto prevede tre distinte prove teorico-pratiche, riguardanti un atto di ultima volontà e due atti tra vivi, di cui uno di diritto commerciale. In ciascun tema sono richiesti la compilazione dell’atto e lo svolgimento dei principi attinenti agli istituti giuridici relativi all’atto stesso. L’esame orale consta di tre distinte prove sui seguenti gruppi di materie:
Diritto civile, commerciale e volontaria giurisdizione, con particolare riguardo agli istituti giuridici in rapporto ai quali si esplica l’ufficio di notaio
Disposizioni sull’ordinamento del notariato e degli archivi notarili
Disposizioni concernenti i tributi sugli affari.
La domanda di partecipazione al concorso deve essere presentata o spedita entro il 9 novembre 2017.
Per tutti i dettagli si può consultare il bando in Gazzetta Ufficiale.