Il MIBACT – Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo ha pubblicato un bando di concorso volto alla formazione di una graduatoria da cui assumere risorse da impiegare come Operatore alla Custodia, Vigilanza ed Accoglienza della Seconda Area.
Per poter accedere al concorso basterà aver conseguito un diploma di maturità ed il termine ultimo per le iscrizioni è stato fissato al giorno 22 marzo 2020.
Secondo il bando di concorso le risorse assunte saranno circa 500 e la selezione sarà fatta in collaborazione con i Centri per l’Impiego. Tutti gli interessati dovranno rispettare una serie di requisiti obbligatori tra cui:
- possesso della cittadinanza italiana o di un Paese dell’Unione Europea oppure di un qualsiasi Paese straniero purchè in possesso di un regolare permesso di soggiorno
- non avere alcun impedimento ad essere assunti presso una Pubblica Amministrazione e non esserne mai stati licenziati in passato
- avere espletato tutti gli obblighi di leva militare
- avere l’idoneità psico fisica per la mansione da svolgere
- non avere ricevuto alcuna condanna penale e non essere sotto processo per un delitto penale non colposo
- godere dei diritti civili e politici del paese di provenienza
- possesso di un diploma di maturità quinquennale
- età compresa tra 18 e 65 anni
- conoscenza della lingua inglese e delle principali applicazioni informatiche
Il 30% dei posti messi a disposizione dal MIBACT sarà riservato ai volontari delle Forze Armate.
Come Candidarsi:
Per poter aspirare ad uno dei posti messi a disposizione basterà essere iscritti ai Centri per l’Impiego e basterà aver sottoscritto il Patto di Servizio. Per qualsiasi informazione sul concorso indetto dal MIBACT – Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo circa i requisiti e le modalità di selezione che saranno condotte dai Centri per l’impiego vi mettiamo a disposizione il testo completo del Bando di Concorso pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n.15 del giorno 21 febbraio 2020.
Desideriamo ricordarvi che tutti gli annunci di lavoro sono rivolti ad entrambi i sessi, ai sensi delle leggi 903/77 e 125/91 (tranne ove specificato).