Cari amici,
questa mattina in Senato si è tenuta una conferenza stampa di presentazione Humane World Magazine, una nuova rivista che tratta di sostenibilità, innovazione, governance e leadership.
Hanno partecipato Maria Cristina PIOVESANA, vicepresidente di Confindustria; Leopoldo DESTRO, presidente di Assindustria VenetoCentro; Emiliano FABRIS, amministratore delegato Galileo Visionary District; Matteo SINIGAGLIA, direttore generale Fòrema; Walter BERTIN, CEO Labomar Spa e l’attore Giulio SCARPATI.
La rivista presentata si chiama Humane World Magazine, è una nuova rivista on line che, come ho anticipato, si occupa di sostenibilità, innovazione, governance.
La crisi pandemica ha colpito le nostre vite e la nostra quotidianità.
La crisi pandemica ci ha fatto capire, oggi più che mai, la necessità di salvaguardare il nostro pianeta, le nostre vite e anche il nostro ambiente.
Humane World Magazine ha proprio l’ambizione di focalizzare l’attenzione dell’agenda pubblica e anche delle istituzioni su temi come inquinamento atmosferico, sostenibilità ambientale dei nostri stili di vita, lotta contro gli sprechi e, ancora, cambiamenti che riscontriamo sempre di più nei modelli produttivi, anche grazie all’uso delle nuove tecnologie.
La rivoluzione culturale che oggi stiamo vivendo è una realtà che va, prima di tutto, raccontata.
Questo è il principio che sta dietro la nascita di Humane World Magazine.
Il tema della sostenibilità deve entrare a far parte della nostra cultura, sia nelle scuole, così come anche nelle istituzioni e nelle imprese.
Le istituzioni di tutto il mondo hanno una sola via percorribile: ispirare le politiche pubbliche al principio della sostenibilità. Ecco la sfida che dobbiamo porci: fare in modo che le future generazioni possano ricevere le stesse opportunità e le stesse risorse di quante ne abbiamo a disposizione oggi.
Cito un dato.
L’Earth Overshoot day (l’ert oversciut dei) – (tradotto dall’inglese Giorno del debito ecologico) registra il giorno in cui l’uomo ha consumato tutte le risorse biologiche rinnovabili che il pianeta Terra produce in un anno.
Bene, sapete quando cade questa data?
Nel 2005 era il 25 agosto.
Nel 2021 è caduto il 29 luglio. Quindi 1 mese prima.
Le risorse finiscono prima. Questo ci fa capire l’importanza di tutelarle.
La salvaguardia delle risorse naturali presenti sul pianeta e il rispetto dell’ambiente sono presupposti fondamentali per tutelare la salute di tutti noi. Ce ne siamo resi conto ancora di più, dopo la pandemia.
Faccio un esempio concreto. Parliamo di inquinamento.
L’ultimo rapporto dell’Onu ci dice che l‘inquinamento atmosferico è la principale causa di malattie e che provoca tra i 6 e i 7 milioni di morti premature all’anno, con perdite economiche stimate in 5 mila milioni di dollari.
Un mondo NON sostenibile, dunque, ha un costo sia sociale che economico.
E lo sottolineo proprio perché so che questo è un tema che sta a cuore anche agli attori economici, seduti stamane qui al tavolo.
Ecco perché oggi riteniamo che ci siano le condizioni per promuovere innanzitutto un cambiamento culturale che porti all’affermazione di
nuovi modelli organizzativi “green” nel tessuto imprenditoriale italiano, modelli che, nel segno della sostenibilità e dell’innovazione, contribuiscano alla salvaguardia del nostro ambiente.
La nascita di una rivista come quella che presentiamo oggi intende andare in questa direzione.
Di questa avventura editoriale fanno parte il Galileo Visionary District, con professionisti esperti nel design, web, innovazione e trasformazione digitale, e Fòrema per quanto riguarda la parte relativa ai percorsi formativi per la crescita anche a livello umano e professionale delle imprese.
Antonio
SERVIZIO TELENUOVO PADOVA
INTERVISTA
VIDEO INTEGRALE DELLA CONFERENZA STAMPA
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