“Condivido l’analisi del presidente di Confindustria Veneto, Enrico Carraro: le politiche industriali vanno affidate alle Regioni che hanno un legame con i territori. Senza imprese non c’è lavoro. Dal Governo, finora, sono arrivate misure tampone insufficienti come ho denunciato in questi mesi. O la crisi diventa un’occasione per costruire una strategia – riforma fiscale, autonomia, sblocco degli investimenti per le piccole opere nei territori – o il Veneto e tutto il Nordest rischia di spegnere i motori”. Così il senatore UDC Antonio De Poli che, commentando la proposta di Confindustria Veneto di affidare la politica industriale alle Regioni, aggiunge: “Altro che politica dei bonus! Per rispondere alla crisi post-Covid, la politica deve cambiare schema e guarire da quella miopia che, ad oggi, la rende schiava del consenso immediato. E’ fondamentale il ruolo svolto dai corpi intermedi ed il dialogo tra imprese, istituzioni, parti sociali. Come nella crisi sanitaria, per fronteggiare l’emergenza economica, questo metodo funziona ed è vincente se si costruisce insieme una strategia per lo sviluppo e il rilancio del territorio”