Confindustria Veneto Est: De Poli, stimolo per disegnare strategia, ora fare rete per bene nostro territorio

 

“Il percorso di integrazione che porta oggi alla nascita di Confindustria Veneto Est è un momento storico che rafforza la rappresentanza del mondo industriale in Veneto. Ringraziamo i presidenti Leopoldo Destro e Vincenzo Marinese, i quali – in apertura dell’Assemblea, oggi pomeriggio a Padova – hanno evidenziato l’importanza della sinergia e del dialogo con i corpi intermedi per dare quelle risposte che, oggi più che mai, servono anche e soprattutto nel contesto della crisi energetica e dell’inflazione”. Lo afferma il senatore UDC Antonio De Poli che, nel pomeriggio, ha preso parte all’Assemblea di Confindustria Veneto Est, in corso al Centro Congressi della Fiera di Padova. “Con il Governo Meloni, la maggioranza di Centrodestra ha archiviato l’assistenzialismo della sinistra e va nella direzione di sostenere il lavoro e l’impresa: basti pensare al taglio del cuneo fiscale e, ancora, al rafforzamento dei crediti di imposta alle aziende (dal 30 al 35% per quelle non energivore e dal 40 al 45% per quelle energivore). Tutto ciò è solo l’inizio di un percorso”, aggiunge De Poli secondo cui “per creare lavoro bisogna sostenere le imprese”. “Per farlo è doveroso investire nel nostro territorio, il Veneto, in primis sulle infrastrutture, quelle materiali (ad esempio i collegamenti stradali per consentire alle nostre aziende di intercettare i mercati esteri), ma anche su quelle immateriali (banda larga) e soprattutto e culturali, avvicinando il mondo del sapere a quello del lavoro”. “La nascita di Confindustria Veneto Est rappresenta uno stimolo positivo che va nella direzione di disegnare, con lungimiranza e visione, una strategia di crescita di lungo periodo. E’ ora di fare rete per il bene del nostro territorio”, conclude De Poli.