“L’emergenza Covid 19, purtroppo, non cancella le necessità di tanti pazienti – penso ad esempio a quelli oncologici ma non solo – che hanno bisogno di continuità a livello assistenziale. I pazienti NO-Covid meritano una risposta da parte delle istituzioni competenti e alla Regione chiediamo di valutare con attenzione la richiesta che è giunta ieri sia dai primi cittadini che dalla 80 medici del territorio: il vecchio Ospedale di Monselice sia presidio per l’attività sanitaria ordinaria”. Ad affermarlo è il senatore UDC Antonio De Poli che, all’indomani della nuova lettera dei sindaci della Bassa Padovana alla Regione, sottoscritta anche da 80 medici di base, aggiunge: “Condivido le preoccupazioni di sindaci e cittadini della Bassa Padovana. Riaprire l’Ospedale di Monselice per la Bassa Padovana sarebbe una risposta alle esigenze del territorio. Infine, è indispensabile – come ripetiamo da giorni – che vengano assicurati i dispositivi individuali di sicurezza (es. mascherine, tute, etc) a chi lavora in prima linea: sanitari e anche e operatori e volontari dei 118 e tutti coloro che intervengono con mezzi di ambulanza”.
