(AGI) – Roma, 25 apr. – “Un’impresa che non e’ aperta, di riflesso, non produce rifiuti. Il Governo adotti subito un provvedimento che scorpori dal conteggio della Tari il periodo in cui le attivita’ artigianali, commerciali e di tutta la filiera produttiva sono rimaste chiuse, a causa del lockdown”: a chiederlo e’ il senatore UDC Antonio De Poli che accoglie l’appello, lanciato dalle colonne de Il Mattino di PADOVA, da Roberto Boschetto, presidente Upa (Unione provinciale artigianali di PADOVA). “Come chiedono giustamente gli artigiani, la proroga non basta. Anzi, io aggiungo: e’ sbagliata e’ insufficiente, In quanto si tratta di una tassa che e’ legata ad un servizio e, siccome le attivita’ economiche sono state chiuse, serve un ricalcolo. No a inutili balzelli, no a tasse e burocrazia sulle spalle delle piccole medie imprese artigiane”, conclude De Poli. (AGI) Ted 251551 APR 20 NNN