Cari Amici, vi aggiorno dal Senato dove proseguono senza sosta i lavori!
Prima di tutto lasciate che esprima il mio cordoglio ai familiari delle vittime del Covid19. Un pensiero affettuoso alle persone che nel nostro sistema sanitario (medici, infermieri e operatori sanitari, ricercatori) , alle associazioni di volontariato, alla Protezione civile, agli uomini e donne di forze dell’ordine ed Esercito impegnati IN PRIMA LINEA.
E’ un momento di unità. Di fronte a un’emergenza nazionale, tutta l’Italia a 360 gradi deve rimanere unita e compatta.
Poco fa in Senato, abbiamo votato praticamente all’unanimità la risoluzione per lo scostamento dal deficit di bilancio. Maggioranza e opposizione, nel momento in cui tutti gli italiani stanno affrontando a testa alta questa emergenza, hanno deciso di dare un segnale di UNIONE.
Come CENTRODESTRA venerdì scorso, presentando le idee dei partiti della coalizione al Governo, avevamo proposto un pacchetto di MISURE STRAORDINARIE a livello economico . Lo aveva auspicato il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Oggi questo PRIMO PASSO va nella GIUSTA DIREZIONE e arriva grazie a uno spirito di collaborazione tra i partiti di maggioranza e opposizione.
Abbiamo il dovere di rispondere alle preoccupazioni degli ITALIANI.
Abbiamo il dovere di rispondere concretamente ai dubbi e alle paure degli italiani, delle FAMIGLIE , dei LAVORATORI che devono essere garantiti, e delle IMPRESE E DELL’INTERA FILIERA PRODUTTIVA (turismo, agricoltura, artigianato, commercio, industria, manifatturiero) .
Per uscire da questa crisi bisogna rimanere UNITI.
Non possiamo dividerci.
L’EUROPA HA IL DOVERE DI FAR SENTIRE LA PROPRIA VOCE.
La crisi sanitaria, purtroppo, rischia di tramutarsi presto in crisi economica e SOCIALE.
Abbiamo il dovere di INTERVENIRE A 360 GRADI.
Noi CHIEDIAMO CHE le RISORSE STRAORDINARIE STANZIATE vengano messe a disposizione.
1. dell’intera filiera produttiva con indennizzi e ristoro adeguati
2. per garantire liquidità al sistema economico e produttivo
3. moratoria sui mutui
4. sospendere agevolazioni fiscali e contributive
5. strutture sanitarie da potenziare (aumentare posti in terapia intensiva e più personale medico infermieristico e sanitario)
6. aiutare le famiglie e le fasce più deboli (anziani e persone con disabilità)
Queste RISORSE SONO UN PRIMO PASSO!
Andiamo avanti! Non possiamo fermarci qui.
Antonio