Covid: De Poli, a rischio 100.000 posti lavoro in disco e sale da ballo, Governo ristori settore o si rischia tracollo

“Il settore delle discoteche e delle sale da ballo e’ uno dei più penalizzati dal decreto delle Festività che, come sappiamo, ha purtroppo imposto la chiusura di queste attività fino a fine gennaio. Al Governo quindi chiediamo un intervento di sostegno a beneficio delle 2.500 imprese che, in tutta Italia, danno lavoro ad oggi a oltre 100.000 persone”: lo afferma il senatore Udc Antonio De Poli che annuncia: “La prossima settimana a Palazzo Madama presenterò un’interrogazione parlamentare indirizzata al ministro dell’Economia Daniele Franco con cui chiederò all’Esecutivo di porre la giusta attenzione all’Associazione italiana imprese di intrattenimento da ballo e di spettacolo (aderente a Fipe Confcommercio). Parliamo di un settore che era già in ginocchio prima e che oggi rischia seriamente il tracollo. Bisogna intervenire con ristori adeguati. Secondo alcune stime, parliamo di una perdita di fatturato pari a 200 milioni di euro. E’ dunque essenziale che il Governo assicuri a queste imprese un sostegno adeguato e congruo”, conclude De Poli.