Covid: De Poli, accelerare vaccini e pianificare riaperture

Eletto al Senato della Repubblica alle Elezioni politiche del 24 e 25 Febbraio ed eletto come Questore ‘anziano’ al Senato con il maggior numero di voti.

Mi candido alla presidenza della Regione Veneto.

Eletto alla Camera dei deputati per la lista dell’Udc.

Eletto al Senato della Repubblica, entro a far parte della Commissione Affari sociali.

Ottengo 18 mila preferenze, sono nuovamente nominato Assessore alle Politiche Sociali, Programmazione Socio Sanitaria, Volontariato e Non Profit della Regione Veneto e Coordinatore nazionale degli assessori regionali alle Politiche sociali.

Ottengo 27 mila preferenze e approdo al Parlamento europeo dove faccio parte della Commissione Occupazione e Affari Sociali e svolgo il ruolo di presidente dell’intergruppo di lavoro sul volontariato europeo da me promosso.

Sono assessore alle Politiche sociali, volontariato e non profit della Regione e Coordinatore nazionale degli assessori regionali alle Politiche sociali. In questa veste sono stato fautore della forte presa di posizione delle Regioni per impedire i tagli al Fondo sociale nazionale delle politiche sociali.

Eletto Consigliere regionale del Veneto, vengo nominato capogruppo del CCD.

Il mio ingresso in politica come delegato del movimento giovanile della Democrazia Cristiana di Carmignano di Brenta (Padova).