Covid: De Poli, condivido richieste sindaci su Ospedale Schiavonia, serve segnale di attenzione

“Sull’ospedale di Schiavonia serve un segnale di attenzione. Sto dalla parte dei sindaci dei 44 Comuni della Bassa Padovana che, con le loro richieste alla Regione, difendono il diritto alla salute dei cittadini e delle proprie comunità. Ascoltare la voce dei sindaci vuol dire porgere l’orecchio nei confronti di chi vive il territorio e le sue difficoltà”: lo afferma il senatore Udc Antonio De Poli che, commentando il documento sottoscritto dai primi cittadini del territorio indirizzato alla Regione e all’Ulss 6, aggiunge: “Condivido lo spirito delle richieste degli amministratori. Il loro unico fine è rispondere ai bisogni dei cittadini. Alla Regione – aggiunge – chiediamo una redistribuzione omogenea dei letti di terapia intensiva nei vari ospedali dell’Ulss 6; la possibilità per i cittadini di essere seguiti con l’esenzione ticket in altri distretti sanitari o altre Ulss in modo da tutelare i pazienti non-Covid che necessitano di cure e assistenza; garanzie sull’implementazione delle prestazioni erogate dai punti sanitari di Montagnana e Conselve e, soprattutto, l’impegno a ripristinare il Pronto Soccorso e il reparto di Chirurgia dell’ospedale Madre Teresa, visto che sono stati sospesi gli interventi chirurgici, e infine l’assunzione immediata di nuovo personale nella struttura sanitaria di Schiavonia per far fronte alle rinnovate esigenze. Siamo consapevoli che c’è un’emergenza sanitaria in atto ma non possiamo e non dobbiamo dimenticare i pazienti affetti da altre patologie che meritano altrettanto cura, assistenza e attenzione”, conclude De Poli.