(ANSA) – ROMA, 22 APR – “Bisogna uscire fuori dal dibattito aperturisti-rigoristi. Qui il tema è un altro: dobbiamo mettere le imprese nelle condizioni di lavorare. Credo che questo sia una battaglia che vada al di là dei colori politici”. Così il senatore dell’Udc, Antonio De Poli commentando il decreto legge Covid approvato ieri dal Consiglio dei ministri. Il tema delle riaperture è stato al centro di un incontro che si è svolto ieri a Palazzo Madama, tra il senatore e il presidente di Confcommercio Veneto, Patrizio Bertin. “Noi non possiamo più resistere in queste condizioni. Abbiamo bisogno di ristori e di riaperture in sicurezza, per lavorare. La situazione delle nostre imprese è drammatica. Da più di un anno siamo in queste condizioni, dentro o fuori dalle zone gialle rosse o arancioni. La parola d’ordine è riaprire”, ha messo in evidenza Bertin. Secondo De Poli, sulle riaperture “è stato compiuto un primo passo. Ora bisogna proseguire sulla strada della fiducia”. E ha aggiunto: “Noi chiediamo al Governo di aprire bar ristoranti e altri pubblici esercizi non solo all’aperto e di cancellare il coprifuoco delle 22.Se c’è qualcuno che viola le regole va sanzionato; chi al contrario le rispetta deve poter lavorare”. (ANSA).