(ANSA) – ROMA, 16 NOV – “L’Italia guardi al modello della Germania che ha speso oltre 190 miliardi in piu’ rispetto a noi assicurando la liquidita’ necessaria alle attivita’ produttive, a garanzia proprio di quel tessuto sociale ed economico che oggi sta pagando pesantemente gli effetti della seconda ondata. La Germania ha introdotto non solo degli indennizzi calcolati in base alle perdite di fatturato ma anche interventi per abbattere i costi fissi sostenuti dalle imprese interessate per decreto dalla chiusura”. Lo afferma il senatore UDC Antonio De Poli “Basti pensare alla Tari, tassa sui rifiuti, che grava sulle aziende chiuse o che hanno dovuto ridimensionare la propria attivita’ o, ancora, a chi deve pagare un affitto. La nostra proposta e’ di alzare il credito di imposta per gli affitti dal 60% al 100% in modo tale da aiutare in maniera concreta soprattutto le piccole e medie imprese che stanno soffrendo terribilmente questa seconda ondata e rischiano di morire di crisi di liquidita’”, conclude. (ANSA).