Covid: De Poli (Udc), appello categorie al Prefetto non resti senza risposta, Governo riscriva il decreto

 
“Le categorie unite hanno lanciato oggi un appello al prefetto Renato Franceschelli manifestando la loro preoccupazione che è anche la nostra: il nuovo decreto del Governo introduce un lockdown mascherato che penalizza le attività che, proprio in questi mesi, hanno investito risorse per garantire la sicurezza e rispettare i protocolli previsti. Per questo motivo ho chiesto, in un’interrogazione parlamentare presentata martedì al presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, di riscrivere il provvedimento in questione, consentendo a palestre, piscine, centri sportivi di lavorare e posticipando le chiusure di ristoranti, bar (che svolgono servizio al tavolo), gelaterie e pasticcerie almeno alle ore 23”. Così il senatore UDC Antonio De Poli commentando l’incontro, avvenuto stamane a Padova, tra i presidenti di Ascom Confcommercio,  Appe e Confesercenti e il prefetto di Padova. “Stiamo dalla parte delle imprese: le restrizioni, infatti, avranno pesantissime ripercussioni su tutta la filiera produttiva (turismo, commercio, agricoltura, artigianato). Al Governo ho chiesto di rivedere un decreto che rischia di massacrare la nostra economia”, conclude De Poli.