DIRE) Roma, 21 apr. – “La nostra linea è chiara: il percorso delle riaperture non può rimanere a metà e, quindi, dopo il primo passo, bisogna andare avanti. Al governo chiediamo di cancellare il coprifuoco delle 22 e, al tempo stesso, di consentire le aperture delle attività dei pubblici esercizi non solo all’aperto. Come sottolinea oggi l’Appe (Associazione pubblici esercizi di Padova) e la Fipe (Federazione italiana pubblici esercizi), far riaprire solo quelle attività che hanno i tavolini all’esterno, significa di fatto prolungare il lockdown per il 50% di bar e ristoranti”. Così il senatore UDC Antonio De Poli, che aggiunge: “Al governo chiederemo di rivedere i protocolli di sicurezza consentendo però anche a chi non è dotato di spazi all’aperto di continuare a lavorare e di consentire l’azzeramento della Tosap (tassa occupazione suolo pubblico) almeno per tutto il 2021 con l’obiettivo di incentivare l’uso del plateatico”.