Roma, 23 mar. (LaPresse) -“Ci sono categorie ignorate dal Dl Sostegni e tra queste ci sono le società sportive. Non è previsto nulla per Associazioni Sportive Dilettantistiche e Società Sportive Dilettantistiche, enti di promozione sportiva che si reggono sul volontariato e che svolgono una funzione sociale ed educativa. Bisogna invertire la rotta. In Senato, presenterò un’interrogazione parlamentare indirizzata al Ministro dello Sport, Valentina Vezzali, in cui chiederò al Governo quali azioni intenda intraprendere per sostenere un settore che è allo stremo”. Lo afferma il senatore Udc Antonio De Poli che aggiunge: “Al ministro Vezzali chiedo di porre la giusta attenzione a questo mondo che oggi rischia di morire. Bisogna impegnarsi su due fronti: in primis, prevedere misure specifiche ad hoc nel Decreto Sostegni a favore di associazioni sportive dilettantistiche e società sportive dilettantistiche; in secondo luogo destinare maggiori risorse rispetto a quelle attualmente previste nel Recovery Plan prevedendo interventi strutturali e a lungo termine. Bisogna contrastare la tendenza all’abbandono della pratica sportiva che, nella maggior parte dei casi, avviene tra i 16 e i 24 anni. Vanno quindi create le condizioni – ad esempio con il potenziamento del Fondo Sport e periferie – per il rilancio dello sport di base, promuovendo interventi di rigenerazione urbana degli impianti sportivi presenti e, allo stesso modo, la costruzione di nuovi impianti. Lo sport è fondamentale per la ripresa del Paese, non solo per il suo valore economico ma anche per il suo valore sociale e culturale: basti pensare a tanti ragazzi e giovani che, grazie all’attività sportiva, trovano la propria strada e una motivazione per affermare se stessi”.