Covid: manifestazione Padova; De Poli, Governo riscriva Dpcm, diamo voce alle necessità di chi lavora

 

“Il Governo deve modificare il Dpcm tenendo conto delle necessità di commercianti, esercenti, artigiani, gestori di bar e ristoranti, agenzie turistiche, palestre e piscine, centri ed associazioni sportive, imprese dei servizi. In un’interrogazione parlamentare al presidente del Consiglio Giuseppe Conte ho chiesto di riscrivere tale decreto. D’altronde che senso ha dire che un ristorante o bar è sicuro fino alle 18 e dopo le 18 non lo è più? E’ giusto che si rispettino tutte le misure di sicurezza e bisogna sanzionare chi non le rispetta. Oggi siamo qui per ascoltare la piazza di chi lavora. Da febbraio ad oggi, il Governo è andato avanti con 18 Dpcm esautorando il Parlamento e quindi la democrazia, senza tenere conto quindi della disperazione, delle urla e dei bisogni di cittadini, famiglie e imprese”. così il senatore UDC Antonio De Poli che, stamane, ha partecipato, alla manifestazione promossa da ACC (Associazione commercianti del centro storico), con la partecipazione di Ascom Padova, Confesercenti e Appe. “Le risorse stanziate da questo Governo nel cosiddetto Decreto Ristori sono insufficienti ed escludono le piccole imprese artigiane, a gestione familiare. Serve liquidità immediata per salvare il nostro tessuto economico che è anche e soprattutto il nostro tessuto sociale”