Antonio De Poli

Dalla parte delle famiglie!

Cari Amici,

nella settimana in cui il Governo ha illustrato lo “schema” del Programma nazionale di Riforma (PNR) 2020, documento che delinea le politiche del Governo nel prossimo triennio, il dibattito politico-parlamentare è tutto ancora incentrato sul tema delle TASSE.

Il Programma nazionale di riforma, infatti, ci dirà come il Governo intende utilizzare le risorse del RECOVERY FUND europee.

La prima cosa che diciamo è che tali RISORSE NON VANNO SPRECATE!

E’ prioritario, a mio avviso, CONCENTRARSI SULLE PRIORITA’!
L’autunno rischia di essere drammatico. Se non si deciderà di far slittare LE SCADENZE FISCALI di settembre, dopo l’estate, assisteremo a una vera e propria ecatombe, in termini di chiusura di imprese e, di riflesso, di perdita di posti di lavoro.

Il cantiere “fisco” è stato, sinora, annunciato dal Governo ma non  è mai partito.

Secondo il report di Bankitalia metà degli italiani ha subito un calo di reddito importante in seguito al Covid.
1/3 dei nostri concittadini non è in grado di far fronte alle spese di prima necessità.
Il 40% delle famiglie che hanno contratto debiti non potrà far fronte a mutui e prestiti.

Di fronte a un quadro così drammatico, c’è bisogno di INTERVENIRE SUBITO.

Come?  RIDUCENDO LE TASSE  a carico delle famiglie PER FAR RIPARTIRE I CONSUMI.
Serve uno choc fiscale per rilanciare l’economia.

Servono interventi straordinari per sostenere a livello fiscale LE FAMIGLIE.
Ricordo la nostra battaglia storica sul QUOZIENTE FAMILIARE e, ancora, la proposta che ho lanciato in passato di istituire L’ASSEGNO PERSONALE DI CURA IN FAVORE DEI SOGGETTI DISABILI E DELLE PERSONE NON AUTOSUFFICIENTI.

Sono due MISURE CONCRETE PER LE FAMIGLIE!

Il dramma sociale che stanno vivendo molte famiglie italiane rischia di aggravarsi in autunno quando SCADRANNO GLI AMMORTIZZATORI SOCIALI  e quando ci saranno altre scadenze, quelle FISCALI!

Questo GOVERNO CONTINUA A TROVARE MISURE-TAMPONE E RINVIA I NODI PRINCIPALI.

In autunno il rischio è di trovarsi di fronte a una CRISI SOCIALE ED ECONOMICA senza precedenti! E’ a rischio la tenuta del Paese!

Prima di concludere, Vi lascio con un piccolo pensiero..!
A tre anni dalla morte del piccolo Charlie Gard, il bimbo di 11 mesi affetto da una grave malattia a cui l’Alta Corte di Londra aveva sospeso le cure – ricordiamo tutti le battaglie portate avanti anche da parte dell’Italia –  la vita dei genitori di Charlie è tornata a riempirsi di gioia: ad agosto nascerà il loro secondo figlio. Tornerà il sorriso sui loro volti. E’ LA VITA CHE VINCE!

Grazie per l’attenzione.

Buon weekend a tutti voi!

Antonio