Ci si può ancora candidare per beneficiare dei contributi previsti nel bando “Aiuto all’avviamento di imprese per giovani agricoltori. Pacchetto giovani annualità 2019 (allegato A del decreto 21112/2019), cofinanziato dal Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (Feasr) 2014-2020”, approvato dalla Regione Toscana il 19 dicembre 2019. La dotazione finanziaria del bando: è di 18 milioni di euro.
Infatti, a causa dell’emergenza per il virus Covid-19, un recente decreto dirigenziale ha prorogato alle 13:00 di giovedì 30 aprile il termine per la presentazione delle domande.
Come è spiegato nella notizia di presentazione, il bando – che rientra nell’ambito di Giovanisì, il progetto della Regione Toscana per l’autonomia dei giovani – “è finalizzato a favorire il ricambio generazionale nel settore agricolo. Il bando consente di ottenere un premio per l’avviamento dell’attività agricola e contemporaneamente di ricevere dei contributi agli investimenti finalizzati all’ammodernamento delle strutture e dotazioni aziendali e alla diversificazione delle attività agricole”.
Il finanziamento prevede contributi a fondo perduto fino al 60% degli investimenti, con un premio di primo insediamento da 30.000 euro per ciascun giovane. In caso di insediamento in aziende ricadenti in aree montane, il premio sale a 40.000 euro.
A livello generale, potranno beneficiare del contributo gli agricoltori di età compresa tra i 18 e i 40 anni (41 non compiuti).
Tutti gli altri requisiti per accedere al “Pacchetto”, sono elencati nell’art.2 del bando all’interno del quale sono anche stabilite le modalità per presentare le domande che dovranno essere compilate esclusivamente utilizzando la modulistica presente sull’anagrafe ARTEA.