“La decisione di vietare l’accesso alle manifestazioni sportive, assunta dal Questore di Padova, Marco Odorisio, nei confronti dell’autore di insulti sessisti rivolti ad un’arbitra di basket 17enne, è giusta e sacrosanta e rappresenta uno stimolo a condannare la cultura sessista e maschilista ogni giorno”. Lo afferma il senatore UDC Antonio De Poli. “Fra l’altro, il soggetto in questione non era nuovo ad atteggiamenti di violenza verbale è stato segnalato alle autorità giudiziarie. Si tratta di un provvedimento importante perché sanziona chi usa le parole per aggredire (non fisicamente ma verbalmente appunto) una donna. Sono convinto che le leggi possano e debbano fare la propria parte, ma ci sono comportamenti e atteggiamenti che nessuna legge e nessun provvedimento possano sanzionare. Quelle parole (“Devi fare la fine di quella di Vigonovo”) sono offensive nei confronti di tutti noi e del diritto ad essere liberi. Ecco perché spetta a noi condannarle”, conclude De Poli.
