De Poli, giusta proposta Bertin su Stati generali, affrontare nodo infrastrutture è chiave per futuro Padova e provincia

 “Le parole del presidente Patrizio Bertin meritano una approfondita riflessione. Padova merita una prospettiva di crescita e tutti siamo consapevoli, come ha evidenziato peraltro il presidente Ascom, che non è utile un’opera fine a se stessa ma, al contrario, ha senso se questa fa parte di un pensiero e dunque è inserita in un contesto più ampio, in un progetto più strutturato e solido che abbia alla base una nuova visione per il futuro della città di Padova. Sotto questo aspetto, la proposta degli Stati generali con la partecipazione dei rappresentanti delle istituzioni a tutti i livelli e del mondo delle categorie economiche non può che essere accolta con favore, soprattutto se guardiamo tutti all’obiettivo di far crescere Padova e la sua provincia”. Così il senatore UDC Antonio De Poli commentando le parole del presidente di Ascom Confcommercio Patrizio Bertin. “Il successo in Prato della Valle per la notte di Capodanno? E’ una buona notizia ma deve essere uno stimolo affinché si torni a discutere seriamente di un progetto per rilanciare il futuro di Padova capitale del Nordest, un progetto che sfrutti appieno le sue potenzialità a partire dal tessuto produttivo, dal patrimonio culturale dell’Università, senza dimenticare le meraviglie turistiche che tutto il mondo ci invidia, con i Colli Euganei e le Terme più grandi d’Europa, le testimonianze storiche delle città murate e quelle artistiche di Padova Urbs Picta, patrimonio mondiale UNESCO. Per fare tutto questo è indispensabile fare rete al di là dei colori politici per realizzare quelle infrastrutture necessarie per il territorio come il completamento della SR 10, il raddoppio della SR 308, il potenziamento della SP47 e, ancora, l’asse dell’Alta velocità Padova-Bologna per collegare i due principali snodi logistici ed economici del Nordest. Non esiste crescita senza infrastrutture”, conclude De Poli.