Conferito il Premio Marchigiano dell’Anno 2024 e i riconoscimenti ad honorem e per l’estero
“È per me un onore e un’emozione ospitare al Senato della Repubblica la cerimonia di consegna del Premio Marchigiano dell’Anno 2024, giunto alla sua trentanovesima edizione. Un’occasione solenne per celebrare il talento, la dedizione e l’eccellenza di una terra straordinaria come le Marche.” Lo ha dichiarato il Senatore Antonio De Poli, intervenendo a Palazzo Madama in apertura dell’iniziativa promossa dal Centro Studi Marche “Giuseppe Giunchi” di Roma.
“Questo premio rappresenta un punto di riferimento culturale e identitario per tutti i marchigiani – ha proseguito De Poli – non solo in Italia, ma anche nel mondo. Per questo ringrazio il presidente del CESMA Umberto Antonelli e l’amministratore unico Pina Gentili, che con passione portano avanti un progetto che valorizza il patrimonio umano, professionale e culturale della comunità marchigiana.”
Durante la cerimonia sono stati premiati esponenti illustri del mondo della cultura, dell’impresa, dell’arte, della spiritualità e dell’informazione. Tra i riconoscimenti assegnati, quello alla soprano Rossella Marcantoni, “voce d’eccellenza che rappresenta il talento musicale marchigiano in Italia e all’estero”, e a Luigia Carlucci Aiello, “pioniera dell’intelligenza artificiale in Italia, che ha aperto la strada a intere generazioni di studiosi e ricercatori”. Spazio anche all’imprenditoria marchigiana con Battista Farahotti, Onelio Fratesi, Corinna Sperandini e Federico Stega, esempio concreto di come l’iniziativa economica possa essere motore di sviluppo e innovazione, e a figure di spicco dello spettacolo e dello sport come l’attrice Lucia Mascino e l’ex calciatore Massimo Palanca. Un riconoscimento speciale è stato rivolto a Padre Bruno Silvestrini, custode del Sacrario Apostolico della Santa Casa di Loreto, “luogo simbolo della devozione cristiana, non solo marchigiana ma universale”, e al giornalista Roberto Talei, vice caporedattore di Sky TG24, per la sua professionalità e l’impegno nel campo dell’informazione. Due i premi speciali conferiti: il Premio Marchigiano ad Honorem ad Andrea Spaterna, presidente del Parco Nazionale dei Monti Sibillini, per l’impegno nella tutela ambientale e del paesaggio; e il Premio Marchigiano del Mondo a Silvia Giorgi, presidente delle Associazioni Marchigiani in Spagna, per il suo lavoro nel mantenere vivo il legame culturale e identitario con la regione. “In ognuno di questi volti c’è un pezzo dell’anima marchigiana – ha concluso De Poli – un patrimonio fatto di intelligenze, valori, radici e visione. Il Senato è onorato di rendere omaggio a chi rappresenta le Marche in Italia e nel mondo con passione, competenza e spirito di servizio.”