Oggi in Senato celebriamo l’Opera italiana. Ricordo che, di recente, abbiamo raggiunto un traguardo importante. L’arte del Canto Lirico è stata iscritta nella lista UNESCO del patrimonio culturale immateriale dell’umanità. La lirica italiana è il nostro migliore biglietto da visita all’estero. Il Veneto vuole essere ambasciatore dell’opera italiana nel mondo. Lo è già con il grande Teatro Stabile della Fenice e con l’Arena di Verona. Dobbiamo valorizzare il grande patrimonio che abbiamo e lavorare per richiamare sempre più pubblico e giovani”. Lo ha detto il senatore Questore Antonio De Poli che, stamane, a Palazzo Madama, ha promosso una conferenza stampa sull’Opera italiana ambasciatrice del Veneto nel mondo. “Quest’anno ricade un importante anniversario, quello per i 100 anni della morte del maestro Giacomo Puccini”, ha evidenziato De Poli che ha introdotto poi il maestro Andrea Ferrari, direttore d’orchestra, Lo sa bene il Direttore Ferrari che, quest’anno, è stato direttore artistico a Padova del festival delle Mura della città, e a Conselve della fiera di Sant’Agostino che, a settembre scorso, ha introdotto per la prima volta la musica lirica, con una serie di eventi dedicati al centenario della morte del compositore Giacomo Puccini. “Uniamo i piccoli borghi alle grandi città e proiettiamoli nel mondo uniti dallo spirito della nostra nazione, racchiuso nell’universo dell’Opera Italiana che tutto il mondo ammira”, ha detto il maestro Andrea Ferrari. “Il festival delle mura 2025 è una grande occasione per promuovere il patrimonio mondiale dell’opera italiana e anche le bellezze delle cinta muraria cittadine, testimonianza storica della città di Padova”, ha evidenziato in un videomessaggio il vicesindaco di Padova Micalizzi. “Le tradizioni, le bellezze architettoniche, le eccellenze fanno la differenza e l’opera è l’eccellenza presente nel nostro territorio”, ha detto il sindaco di Tribano Massimo Cavazzana. Sulla stessa scia il sindaco di Conselve, Umberto Perilli: “A Conselve abbiamo voluto fare della Fiera di Sant’Agostino una cartolina musicale, grazie alla geniale direzione artistica del Direttore Ferrari”. Nel corso della conferenza sono intervenuti, inoltre, il consigliere comunale di Arre Alberto Sturaro e Nicola Zaggia, presidente Consorzio di tutela Bagnoli Friularo DOCG, che ha ringraziato i rappresentanti delle istituzioni per l’attenzione al territorio. In un video saluto da Los Angeles, infine, è intervenuto il maestro John Debney, compositore delle musiche del film La Passione di Cristo: “Sono sempre stato ispirato nella mia carriera dai grandi operisti italiani Puccini e Verdi, che sono nel mio cuore. Eseguire l’Oratorio della Passione di Cristo nella Basilica di Sant’Antonio a Padova sarebbe un grande onore per me”.
