Il Senatore: grazie al mondo del volontariato delle Pro Loco valorizziamo l’identità dei nostri territori. Il sindaco di Carmignano di Brenta, Eric Pasqualon: traguardo importante che sottolinea la dedizione e passione tramandate di generazione in generazione per mantenere viva questa tradizione per la nostra comunità.
Stamane Palazzo Madama ha ospitato, su iniziativa del Senatore Antonio De Poli, la conferenza stampa sul 50esimo anniversario della transumanza dell’azienda agricola della famiglia Marini, a Camazzole di Carmignano di Brenta (Padova). Presenti alla conferenza, oltre al Senatore De Poli, il sindaco di Carmignano di Brenta Eric Pasqualon, il vicesindaco e assessore all’Agricoltura, Andrea Bombonati, l’assessore al Volontariato, Alberto Lucietto; Matteo Marini (in rappresentanza dell’azienda Marini), il presidente Coldiretti comprensorio del Cittadellese Maurizio Canton, la vicepresidente della Pro Loco di Camazzole Raffaella Piccoli, il giornalista Ferdinando Garavello e più di 50 cittadini carmignanesi giunti a Roma per l’occasione. All’appuntamento ha preso parte anche il presidente dell’UNPLI, Antonino La Spina, che ha elogiato l’impegno dei volontari della Pro Loco di Camazzole. Durante la conferenza stampa la famiglia Marini ha donato al Senatore De Poli una forma di formaggio semistagionato marchiata con il logo del Senato della Repubblica.
“Con la tradizione della transumanza si preserva il legame unico tra uomo, natura e animali, che ha radici profonde nel nostro territorio, in un mondo rurale e agricolo che è ancora vivo e presente nella nostra comunità”, ha detto il Senatore De Poli che ha poi ricordato il fondatore dell’azienda Marini, nonno Tarquinio, e l’impegno dei figli Ugo e Raffaele, attenti al valore della sostenibilità e alla qualità e genuinità dei propri prodotti. I 50 anni di transumanza – anche grazie allo straordinario mondo del volontariato delle Pro Loco, che sono l’anima e il cuore delle nostre comunità – servono anche a recuperare i valori della fratellanza, della condivisione e dell’ascolto”.
La transumanza – antica pratica inserita nel 2019 dall’UNESCO nella lista del patrimonio culturale immateriale -, a Camazzole, è giunta al suo 50esimo anniversario: Ogni anno, infatti, l’ultima domenica di settembre la Pro Loco di Camazzole, in collaborazione con l’Amministrazione comunale, si impegna a mantenere viva la transumanza, che vede arrivare la mandria dell’azienda agricola Marini nella frazione Camazzole per poi raggiungere la stalla in via Maglio.
L’azienda Marini Società Agricola di Ugo e Raffaele S. S. fu fondata da Tarquinio Marini nel 1956 al rientro dall’alpeggio svizzero, in cui apprese l’arte e la passione del malgaro, trasmessa poi ai propri figli. Il processo di lavorazione manuale, insieme all’alimentazione delle vacche e alle condizioni climatiche, sono tutti elementi che conferiscono al prodotto un sapore unico. “Nel 2023 la nostra azienda – ha detto Matteo Marini –, nella categoria semistagionato, è riuscito a conquistare il trofeo di miglior formaggio italiano al concorso Italian Cheese Award, evento a cui partecipano più di 2000 formaggi”.
Il sindaco Eric Pasqualon ha detto: “Ringrazio il Senatore De Poli per l’ospitalità e l’opportunità data, testimonianza della sua vicinanza e del suo attaccamento al nostro territorio, così come ringrazio la famiglia Marini e tutti i volontari della Pro Loco di Camazzole che, in questi 50 anni, si sono impegnati a promuovere questa usanza valorizzando così la nostra identità, cultura e tradizione. Come Amministrazione Comunale crediamo fortemente in questa iniziativa e siamo orgogliosi di questo importante traguardo raggiunto che sottolinea il lavoro svolto con passione tramandato alle nuove generazioni”.
Il vicesindaco Andrea Bombonati afferma: “Siamo orgogliosi di questa manifestazione, segno tangibile della passione, della tradizione e della sostenibilità che in questi 50 anni hanno contraddistinto l’azienda della famiglia Marini. La qualità dei prodotti dell’azienda è il risultato dell’attenzione posta sulla tutela dell’ambiente e sulla scelta di prodotti genuini”. A porre l’accento sul ruolo essenziale del volontariato è stato l’Assessore Alberto Lucietto “in questa cornice prestigiosa l’Amministrazione Comunale ci tiene di cuore a ringraziare tutti i volontari della comunità carmignanese, in particolare quelli della Pro Loco di Camazzole qui presenti per il continuo supporto e collaborazione con l’auspicio che anche le nuove generazioni si avvicinano a questa bellissima realtà”. “A nome del presidente Nicola Toniato e di tutto il direttivo – ha detto Raffaella Piccoli, vicepresidente Pro Loco di Camazzole – vi invitiamo a partecipare al tradizionale appuntamento della transumanza”. L’appuntamento in agenda è il 29 settembre, al Parco dei Sapori a Camazzole, che ospiterà questa importante ricorrenza con l’arrivo della mandria, un ricco stand gastronomico e tante altre attività.
“Con la tradizione della transumanza si preserva il legame unico tra uomo, natura e animali, che ha radici profonde nel nostro territorio, in un mondo rurale e agricolo che è ancora vivo e presente nella nostra comunità”, ha detto il Senatore De Poli che ha poi ricordato il fondatore dell’azienda Marini, nonno Tarquinio, e l’impegno dei figli Ugo e Raffaele, attenti al valore della sostenibilità e alla qualità e genuinità dei propri prodotti. I 50 anni di transumanza – anche grazie allo straordinario mondo del volontariato delle Pro Loco, che sono l’anima e il cuore delle nostre comunità – servono anche a recuperare i valori della fratellanza, della condivisione e dell’ascolto”.
La transumanza – antica pratica inserita nel 2019 dall’UNESCO nella lista del patrimonio culturale immateriale -, a Camazzole, è giunta al suo 50esimo anniversario: Ogni anno, infatti, l’ultima domenica di settembre la Pro Loco di Camazzole, in collaborazione con l’Amministrazione comunale, si impegna a mantenere viva la transumanza, che vede arrivare la mandria dell’azienda agricola Marini nella frazione Camazzole per poi raggiungere la stalla in via Maglio.
L’azienda Marini Società Agricola di Ugo e Raffaele S. S. fu fondata da Tarquinio Marini nel 1956 al rientro dall’alpeggio svizzero, in cui apprese l’arte e la passione del malgaro, trasmessa poi ai propri figli. Il processo di lavorazione manuale, insieme all’alimentazione delle vacche e alle condizioni climatiche, sono tutti elementi che conferiscono al prodotto un sapore unico. “Nel 2023 la nostra azienda – ha detto Matteo Marini –, nella categoria semistagionato, è riuscito a conquistare il trofeo di miglior formaggio italiano al concorso Italian Cheese Award, evento a cui partecipano più di 2000 formaggi”.
Il sindaco Eric Pasqualon ha detto: “Ringrazio il Senatore De Poli per l’ospitalità e l’opportunità data, testimonianza della sua vicinanza e del suo attaccamento al nostro territorio, così come ringrazio la famiglia Marini e tutti i volontari della Pro Loco di Camazzole che, in questi 50 anni, si sono impegnati a promuovere questa usanza valorizzando così la nostra identità, cultura e tradizione. Come Amministrazione Comunale crediamo fortemente in questa iniziativa e siamo orgogliosi di questo importante traguardo raggiunto che sottolinea il lavoro svolto con passione tramandato alle nuove generazioni”.
Il vicesindaco Andrea Bombonati afferma: “Siamo orgogliosi di questa manifestazione, segno tangibile della passione, della tradizione e della sostenibilità che in questi 50 anni hanno contraddistinto l’azienda della famiglia Marini. La qualità dei prodotti dell’azienda è il risultato dell’attenzione posta sulla tutela dell’ambiente e sulla scelta di prodotti genuini”. A porre l’accento sul ruolo essenziale del volontariato è stato l’Assessore Alberto Lucietto “in questa cornice prestigiosa l’Amministrazione Comunale ci tiene di cuore a ringraziare tutti i volontari della comunità carmignanese, in particolare quelli della Pro Loco di Camazzole qui presenti per il continuo supporto e collaborazione con l’auspicio che anche le nuove generazioni si avvicinano a questa bellissima realtà”. “A nome del presidente Nicola Toniato e di tutto il direttivo – ha detto Raffaella Piccoli, vicepresidente Pro Loco di Camazzole – vi invitiamo a partecipare al tradizionale appuntamento della transumanza”. L’appuntamento in agenda è il 29 settembre, al Parco dei Sapori a Camazzole, che ospiterà questa importante ricorrenza con l’arrivo della mandria, un ricco stand gastronomico e tante altre attività.