De Poli riceve in Senato Ordine Ingegneri di Padova: “La città del futuro nasce se mettiamo in rete energie migliori del nostro territorio”

 

“Stamane in Senato ho ricevuto una delegazione dell’Ordine degli ingegneri di Padova, guidata dal presidente Riccardo Schvarcz. Nel corso della conferenza in Sala Nassirya, oltre alla presentazione dell’iniziativa “Ingegnamoci per la città”, promossa dall’Ordine degli Ingegneri a Padova, abbiamo discusso di questioni di attualità come il rischio del blocco dei cantieri dovuto ai rincari delle materie prime e alle difficoltà nel reperimento dei materiali e del contributo dell’Ordine alla progettualità per il futuro della nostra città”: lo afferma il senatore Udc Antonio De Poli che aggiunge: “‘Ingegnamoci per la città’ e’ un percorso che l’Ordine vuole fare la politica e con i rappresentanti delle istituzioni e della città di Padova. Gli ingegneri, infatti, sono la mente dei progetti che – ha sottolineato De Poli – non devono essere mai fini a se stessi. La Padova del futuro nasce se riusciremo a mettere in rete le energie migliori del nostro territorio e dare così una visione, una prospettiva appunto, alla città e alla nostra provincia. Per farlo bisogna programmare. La parola d’ordine è semplificare superando gli ostacoli della burocrazia che sta rallentando i progetti del Pnrr, insieme al problema spinoso dei rincari dei materiali e al rischio del blocco dei cantieri”. Le questioni sono state affrontate, nel corso del suo intervento, anche dal presidente dell’Ordine, Riccardo Schvarcz, il quale ha illustrato il progetto promosso dall’Ordine: “Il nostro obiettivo, con questo nuovo format, e’ promuovere il dialogo con la città, le sue istituzioni e le categorie economiche. Nel primo incontro abbiamo parlato di cybersecurity. Nei prossimi appuntamenti parleremo di salute, biomedica, sostenibilità ambientale, la tecnologia applicata alla musealita’”, ha aggiunto sottolineando anche “un’iniziativa con la Provincia di Padova che, coinvolge alcune Amministrazioni del territorio, nella quale sia l’Ordine degli ingegneri che l’Universita’ di Padova sono in prima linea con le proprie competenze per organizzare e promuovere progetti che verranno messi a disposizione di questi 45 Comuni della Provincia”.