“Purtroppo non ci stupisce: dall’Unione europea arriva una sonora bocciatura nei confronti dell’Italia sui ritardi nei pagamenti delle fatture alle imprese. L’Italia detiene un record negativo: i debiti sono pari al 3% di Pil secondo i dati di Confartigianato. Al Governo chiediamo subito di porre fine a questa ingiustizia. Le piccole e medie imprese sono vittime dell’immobilismo del Governo. Contro i ritardati pagamenti chiediamo di estendere il perimetro normativo della compensazione tra debiti e crediti degli imprenditori verso la Pubblica amministrazione”: Lo afferma il senatore UDC Antonio De Poli commentando la decisione della Corte di giustizia dell’UE sui ritardi dei pagamenti dell’Italia nella Pubblica amministrazione.