“Condanna ferma senza se e senza ma per un gesto che è evidentemente inaccettabile. Il gesto di un singolo non può offuscare l’apertura dei veneti che, più volte, hanno dimostrato di puntare sul valore dell’integrazione e del rispetto nei confronti delle diversità”. Così su Facebook il senatore UDC Antonio De Poli commenta quanto accaduto ad Oderzo (Treviso), dove la sagoma di un atleta di colore, in un cartellone pubblicitario, è stata ‘decapitata’ da un ignoto.