Decreto Aiuti, ecco la mia battaglia per il Veneto!

Antonio De Poli

2 anni ago

Cari Amici,

in questa newsletter mi occupo del DECRETO AIUTI di cui abbiamo parlato nelle scorse settimane.

C’è una questione che interessa da vicino i nostri territori e sulla quale mi sto battendo in Parlamento.

Parliamo dell’art. 41 del provvedimento che prevede un Fondo con contributi A PROVINCE E CITTA’ METROPOLITANE che hanno riscontrato una riduzione di gettito dell’Imposta provinciale di trascrizione e della Rc Auto.

Così com’è stata formulato il provvedimento, le PROVINCE VENETE RIMANGONO A SECCO.
In altre parole sono escluse da questo Fondo. Sapete perché?

Ci sono due criteri:

Per ricevere il contributo statale bisogna avere riscontrato una perdita del 16% dell’Imposta provinciale di trascrizione e del 10% della Rc Auto
Il Fondo viene ripartito geograficamente in base alla popolazione

HO subito CHIESTO AL GOVERNO DI CANCELLARE LA NORMA CHE PENALIZZA I NOSTRI TERRITORI!

Il Fondo va ripartito in base alla effettiva riduzione del gettito
Le soglie del 16% e del 10% vanno cancellate

Le Province gestiscono servizi essenziali per i nostri cittadini, a partire da viabilità, trasporti, formazione professionale, servizi per l’impiego.

E’ inaccettabile che alle province del Veneto non vada neppure un centesimo.

E’ una misura assolutamente illogica e priva di senso, così com’è stata concepita!

Chiedo in Parlamento, durante l’esame del ddl in Commissione, che venga modificato il provvedimento.

Novità in arrivo sul TAGLIO DELL’ACCISE PER I CARBURANTI.

Proprio venerdì Vi ho anticipato sulle ultime novità riguardanti le bollette di luce e gas.

Adesso è arrivata la notizia positiva, attesa da settimane. E’ stato firmato il decreto ministeriale che proroga lo sconto benzina fino al 2 agosto. E’ un altro passo nella giusta direzione. Ora bisogna fare di più per cittadini e imprese. Le mie richieste al Governo:

Potenziare i crediti di imposta sui consumi di gas ed elettricità delle aziende
rafforzare il bonus sociale destinato alle famiglie

Lo scorso weekend è stato intenso di incontri nel territorio, prima del rientro – stamane a Roma.
Fra i tanti appuntamenti mi fa piacere condividerne 2 con Voi:

Domenica al Monastero di San Salvaro ho preso parte alla Festa del ringraziamento in onore di Don Giuseppe Pavanello, alla presenza del vescovo di Padova Monsignor Cipolla. Nel 1967 fu designato parroco di San Salvaro di Urbana e nella piccola comunità vi è rimasto per ben 38 anni, fino alla sua scomparsa, nel 2005. Una vita intera dedicata alla propria comunità e agli altri. Un esempio per tutti noi!

Nel fine-settimana una splendida serata in compagnia del gruppo Alpini di Carmignano di Brenta e di San Martino di Lupari. E’ stata ancora una volta una straordinaria occasione, da una parte, per ricaricarmi grazie alla loro grinta ed energia e, dall’altra, per ringraziarli del loro impegno eccezionale e quotidiano a sostegno della nostra comunità. Gli Alpini sono il cuore dell’Italia!

Concludo con la SICCITA’.

Il nostro Veneto è una delle regioni.

In Senato ho chiesto al Governo:

Di dichiarare lo stato di emergenza
Ridefinire le priorità del PNRR per affrontare la crisi idrica per potenziare le infrastrutture irrigue con l’obiettivo di tutelare il bene dell’acqua che è la risorsa più preziosa per tutti noi e per le prossime generazioni
Intervenire con misure economiche a beneficio delle aziende agricole

Tutelare l’acqua vuol dire tutelare il nostro futuro!

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