“Il dopo di noi è’ uno dei traguardi più belli di questa legislatura. Ora però bisogna guardare avanti per applicare la legge (bene la conclusione dell’istruttoria del Ministero per il trasferimento delle risorse alle Regioni) e migliorarla. Per farlo serve l’anagrafe della disabilità per un’analisi reale dei bisogni”: così il senatore e vicesegretario vicario Udc Antonio De Poli che, intervenendo sul Dopo-di-noi, aggiunge: “Secondo la relazione presentata al Senato nell’aprile del 2016 dal presidente dell’Istat Giorgio Alleva, manca una anagrafe sulle disabilità e l’analisi quantitativa e qualitativa dei bisogni. Senza le quali non è chiaro quanto incidano i finanziamenti previsti”. “La legge approvata in Parlamento e’ un primo passo che va senza dubbio nella giusta direzione. Ora bisogna continuare a lavorare per rispondere ai bisogni del mondo della disabilità”.