Disabili: De Poli (Udc), non esistono diritti meno deboli, in Parlamento battaglia sul Fondo non autosufficienze
“Non esistono diritti meno deboli. Quest’anno ricorre il decimo anniversario della Convenzione Onu sui diritti delle Persone con disabilità, e la Giornata rappresenta quindi un’importante occasione per fare il punto su cosa sia cambiato effettivamente nei 166 paesi , tra cui l’Italia, che l’hanno ratificata: Tanti passi in avanti sono stati compiuti (basti pensare al Dopo-di-noi approvato in questa legislatura) ma è ancora tanta la strada da percorrere verso la piena inclusione sociale delle persone con disabilità”. Lo afferma il senatore UDC Antonio De Poli che, in occasione della Giornata mondiale delle persone con disabilità, su Twitter lancia l’hastag #NoADirittiMenoDeboli . “Le prossime battaglie da condurre in Parlamento si chiama Fondo non autosufficienze: la platea dei beneficiari sono aumentati (2,1 milioni di disabili gravi), è ora indispensabile aumentare le risorse in maniera significativa. E poi, ancora, altri due aspetti: maggiori controlli sul collocamento mirato e rifinanziare il Fondo previsto dalla legge n.68/99 per il diritto al lavoro dei disabili e il Fondo per l’abbattimento delle barriere architettoniche, capitolo di spesa del Ministero delle Infrastrutture, completamente azzerato dal 2010-2011. Insomma, quando parliamo di handicap, purtroppo, i conti non tornano mai. Serve una svolta: maggiori sforzi per una piena inclusione”.
