Disabilità: Calcio Padova Special, al Senato l’iniziativa con De Poli

IL SENATORE UDC: LO SPORT È BENESSERE E INCLUSIONE

(DIRE) Roma, 28 mag. – “Lo sport come benessere e inclusione”. E’ il progetto del Calcio Padova for special che è stato presentato in Senato su iniziativa del senatore-questore Antonio De Poli (UDC), con l’obiettivo di favorire l’inclusione sociale delle persone con disabilità. Nella Sala Caduti di Nassirya, assieme al senatore-questore sono intervenuti Davide Meneghini (consigliere comunale di Padova e dirigente responsabile di Calcio Padova C5), Mattia Arisi (presidente Calcio Padova C5), Gennaro Simeoli (dirigente responsabile Calcio Padova C5) e Gianluca Caridà (educatore Calcio Padova C5). Con loro i ragazzi coinvolti nell’iniziativa. De Poli spiega: “Lo sport significa inclusione, significa benessere, significa stare insieme. Oggi per me è un grande onore aver qui con noi i ragazzi del Calcio Padova a cinque for special. Perchè significa tornare a un contesto di normalità nella vita di tutti i giorni ma anche nei confronti delle persone. Lo sport- aggiunge il parlamentare veneto- diventa un contesto di inclusione non solo per le persone con disabilità ma per ognuno di noi perchè stare insieme è un fattore di benessere. Anche l’Oms ha sottolineato che per chi fa sport c’è un grande risparmio sui contesti della sanità”. Il calcio a cinque del Padova special, continua il senatore-questore Antonio De Poli (Udc), “è un’idea che parte dal consigliere comunale Davide Meneghini proprio per abbattere le barriere, per integrare le persone con disabilità attraverso lo sport. Lo sport abbatte le barriere per tutti, ci fa stare insieme, ci fa stare meglio e credo che questo sia uno degli aspetti fondamentali. Le barriere si abbattono stando insieme, credendoci. Il fattore di normalità credo che sia un contesto importante per una società civile che si definisca tale. In quest’anno di pandemia abbiamo visto tutti che ognuno di noi ha avuto dei grandi momenti di difficoltà”. Questo, conclude Antonio De Poli, “ci deve fare riflettere: nella corsa di tutti i giorni, che ognuno di noi ha durante la settimana il mese o nella vita normale, occorre ascoltare e saper dare una parte di se stessa agli altri. Questo è il grande messaggio che oggi ha potuto dare, attraverso lo sport, Padova for special a questi ragazzi che sono speciali e meravigliosi”.