“Dl agosto: emendamento sui termali approvato. Esprimo soddisfazione per un intervento che insieme ad altri senatori ho fortemente sollecitato, in favore di un comparto che sta soffrendo particolarmente la crisi scatenata dal Covid”: così il senatore Udc Antonio De Poli commenta positivamente l’approvazione di un emendamento, nel corso dell’esame a Palazzo Madama del Dl Agosto, che riguarda gli stabilimenti termali. “L’emendamento nella riformulazione approvata prevede dei buoni acquisto per chi si avvale dei servizi termali. Per queste finalità vengono stanziati 20 milioni nel 2020 e 18 milioni nel 2021. Si tratta di una misura che va nella direzione di aiutare concretamente le imprese e tutelare, di riflesso, decine di migliaia di posti di lavoro. Il settore termale, in Italia, conta 378 stabilimenti (distribuiti tra 20 regioni e 170 comuni) e occupa oltre 60.000 addetti complessivamente. Solo in Veneto, il bacino termale euganeo conta 107 alberghi, 4700 addetti e quasi 3 milioni di presenze l’anno. In Veneto le Terme Euganee che sono il comparto termale più grande d’Europa. Ad Abano e Montegrotto, secondo quanto riportano i dati di Federterme, la perdita a giugno è stata dell’80-85%, a luglio del 65-70%. Gli imprenditori, nonostante ciò, stanno cercando di affrontare questa durissima crisi con grande coraggio. Abbiamo il dovere di sostenerli e questa misura che ho fortemente sostenuto, fin dall’inizio dell’esame del Dl Agosto, va sicuramente nella direzione giusta”, conclude De Poli.
