Roma, 6 ott. (LaPresse) – “Il decreto Agosto, così come è stato impostato, danneggia l’autonomia di Venezia e la battaglia per la salvaguardia della Laguna veneziana. Il provvedimento istituisce l’Autorità per la Laguna ma la brutta sorpresa sta nel fatto che il presidente di tale Autorità verrà individuato, di concerto, tra Ministero delle Infrastrutture e Ministero dell’Ambiente, senza coinvolgere assolutamente gli Enti locali, a partire da Comune e Città metropolitana di Venezia”. Lo afferma il senatore Antonio De Poli (Fi-Udc) che annuncia: “Domani, in Aula, presenterò un’interrogazione parlamentare indirizzata al presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, chiedendo che il Governo ponga rimedio a questa misura che rischia seriamente di estromettere gli Enti locali da decisioni importanti che riguardano il futuro di Venezia e della sua Laguna”.