Dl Alluvione: De Poli, utenze sospese ma arrivano a settembre , Governo intervenga per evitare stangata

 

“Il decreto alluvione, ora in esame alla Camera, ha sospeso le bollette da maggio ad agosto per i Comuni alluvionati. Tutto ciò, purtroppo, rischia di creare un effetto negativo: cittadini, famiglie e aziende si ritroveranno a pagare, presumibilmente in molti casi tutte in una volta, le utenze a settembre. E’ una situazione che va certamente scongiurata. Chiederò al Governo e al presidente del Consiglio Giorgia Meloni, in un’interrogazione parlamentare, se non intenda intervenire per porre rimedio a questa stortura normativa che rischia seriamente di tramutarsi in una stangata per i cittadini marchigiani ed emiliani-romagnoli”. Lo afferma il Senatore UDC Antonio De Poli che, in Senato, annuncia un’interrogazione parlamentare al Governo. “Per quanto riguarda le Marche – puntualizza De Poli – i Comuni coinvolti sono Pesaro, Fano, Urbino, Gabicce Mare, Monte Grimano Terme, Montelabbate e Sassocorvaro. Il problema, secondo quanto si apprende, si pone soprattutto per coloro che hanno un’utenza domiciliata sul conto corrente. Ho ascoltato con attenzione le preoccupazioni di molti cittadini che, in attesa del 31 agosto, temono di non essere in grado di onorare i pagamenti e, quindi, rispettare le scadenze. Nell’interrogazione al Governo – conclude De Poli – chiederò all’Esecutivo di individuare le modalità opportune e necessarie per rateizzare i pagamenti e andare incontro alle necessità delle popolazioni coinvolte dall’alluvione”.

LA MIA INTERROGAZIONE