(ANSA) – ROMA, 10 APR – “Il lockdown pesa fortemente sul fatturato delle imprese. Alcune aziende, soprattutto quelle piu’ piccole, rischiano di non riaprire piu’. Negli altri Paesi come in Germania, a cittadini, famiglie e imprese sono arrivati i sostegni promessi. Agli italiani, ad oggi, non e’ arrivato un euro nel portafoglio. Il Governo si dia una mossa. Accogliamo l’sos dei commercialisti: serve snellire l’iter burocratico delle misure, altrimenti il rischio e’ la paralisi economica. Se oggi un artigiano o un commerciante va in banca per chiedere un prestito, si apre una pratica. Documenti, timbri e bolli. Cosi’ l’Italia affonda sulle carte della burocrazia. La parola d’ordine e’ dare liquidita’ e farlo con velocita’”. Lo afferma il senatore UDC Antonio De Poli che aggiunge: “Chiediamo una corsia veloce per prestiti alle piccole medie imprese. Con ritardi su ritardi e la burocrazia non si va lontano, cosi’ facendo l’economia va a picco”. (ANSA). IRA-COM 10-APR-20 14:38 NNNN