Roma, 5 giu. (askanews) – “Le oltre 12.000 scuole paritarie italiane, con oltre 900.000 studenti e 150.000 lavoratori, sono state messe nel dimenticatoio da parte di maggioranza e Governo. Nel Decreto Rilancio, nel corso dell’esame in Parlamento, chiediamo al ministro dell’Istruzione Azzolina e al presidente del Consiglio Conte di ascoltare, seriamente, le proposte che abbiamo formulato come opposizione”. Lo afferma il senatore Udc Antonio De Poli. “Chiedo – prosegue – di incrementare il contributo complessivo a 230 milioni; detraibilità delle rette scolastiche da parte delle famiglie per ogni scuola di qualsiasi ordine e grado; aumentare a 100 mln il Fondo previsto per gli alunni con disabilità che frequentano le paritarie; istituire un Fondo ad hoc di 150 mln per le misure di contenimento del virus; esenzione di imposte e tributi locali per tali istituti che, ad oggi, accolgono il 10% della popolazione scolastica italiana. Parliamo di una realtà che, a pieno titolo, fa parte del servizio pubblico scolastico. Senza aiuti tali istituti saranno travolti dalla crisi del Coronavirus”.